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WSOP-Circuit Atlantic City: Vince il Canadese Samuel Chartier

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I nove sopravvissuti al world series of poker Circuit Main Event al Caesars Atlantic City potrebbero non avere nomi riconoscibili, ma ciò non significa che il campo fosse debole. Con un vincitore di un braccialetto WSOP, il campione dell'UltimateBet Aruba Poker Classic del 2008 e più di mezza dozzina di partecipanti ai tavoli finali delle WSOP tra loro, questi nove sfidanti hanno formato un campo davvero solido.

Dopo otto ore di gioco sul tavolo finale, il canadese Samuel Chartier ha avuto la meglio sul connazionale John Nixon nell'heads up che ha stabilito il vincitore dell'anello d'oro del campionato, il pacchetto d'ingresso del Main event delle WSOP , ed i $322,944 del primo premio.



Nonostante Alex Bolotin avesse la chip lead quando è iniziato il tavolo finale, è stato Frank Vizza a ribaltare ben presto la situazione per giungere alla vetta della classifica ed aggiungere un paio di tacche alla sua cartucciera. La sua prima vittima è stata David Zeitlin, eliminato al 9° posto per $20,184. Dopo che Vizza aveva rilanciato dal cutoff, Zeitlin è andato all in over the top con 6 6 dal grande buio. Vizza ha risposto con un call con A A, ed il board ha dato K Q Q 9 A per mandare Zeitlin subito a casa. 

Il chip leader del Day 1, Chris Klodnicki, è stato il giocatore successivo a soccombere sotto l'aggressione di Vizza, e c'è stata un'altra lotta tra coppie.

Dopo aver rilanciato senza alcuna opposizione per molte mani consecutive, Vizza ha trovato un avversario quando Klodnicki ha controbattuto con coppia di J. Vizza ancora una volta aveva del buono, ed ha chiamato con coppia di K. Il board non è stato utile per nessuno dei due, e le K di Vizza hanno vinto mandando via Klodnicki con $30,276 e l'8° posto.



Dopo quella serie iniziale di grandi confronti, il gioco si è allentato in maniera significativa, ed gli sfidanti hanno incominciato ad accontentarsi di mantenere intatte le loro fiches. Jason Young ha guadagnato qualcosa in una mano contro il futuro campione Samuel Chartier quando ha rilanciato preflop con J J. Chartier era l'unico caller, ed è quindi andato all in sul flop di 8 4 3. Young ha velocemente chiamato con la sua coppia alta, e Chartier ha mostrato K Q per carte alte e progetto di colore. Il 7 ha completato il progetto al turn, e Young è stato battuto. Quando l'inutile 5 è stato mostrato al river, Young ha ceduto e si è accontentato del suo piazzamento in 7° posizione ($40,368).



Matt Brady è stato eliminato al sesto posto ($50,460) da Chartier, ma è stato Frank Vizza a compiere il danno. Vizza ha tentato una three-bet su John Nixon dal bottone, e Brady è andato all in over the top dal grande buio. Nixon ha potato per la discrezione, e Vizza ha fatto un semplice call con K K. I 10 10 di Brady necessitavano d'aiuto, ma non è arrivato nulla nel board di A J4 3 4. Dopo il raddoppio di Vizza, lo stack di Brady era a rischio. Solo un paio di mani dopo, Chartier lo ha messo in pericolo quando ha chiamato l'all in di Brady con 33. Brady ed i suoi 8 8 sembravano salvi con il flop di A J K, ma il 10 del turn ha dato Chartier altre vie d'uscita su cui poter lavorare. Il veggente Brady ha detto, "Hai picche," quando ha visto la mano di Chartier, ed ha chiamato comunque, il 2 arrivato al river ha dato a Chartier ha completato i quattro punti di colore ed ha mostrato a Brady la via di uscita.



Alex Bolotin era arrivato al tavolo finale come big stack, ma non è riuscito mai a mantenere davvero la situazione, per tutto il giorno dell'evento. Nella sua ultima mano, ha aperto il gioco con K 3, ed il big stack Frank Vizza è stato l'unico a chiamare, mostrando A Q. Bolotin ha ceduto il passo sul flop di Q 6 8. Ha ottenuto una coppia al turn quando è uscito 3, recuperando la possibilità di farcela ancora. Il 10 del river non gli è stato d'aiuto e Bolotin è stato sconfitto al 5° posto ($60,552).



Michael Michnik è uscito al 4° posto ($70,644) in una dura mano contro Samuel Chartier. Dopo aver rilanciato preflop con A J, Michnik è andato all in over the top sulla three-bet di Chartier. Chartier ha chiamato velocemente, ed ha mostrato A J per la stessa mano. Chartier ha potuto vedere gratis dopo il flop di 5 6 8, anche la Q del turn, che ha messo Michnik a rischio eliminazione. Quando al river è arrivato 9 per dare il colore a Chartier, Michnik ha potuto solo guardarlo con disgusto, poi ha stretto la mano all'avversario e si è diretto verso l'uscita. 



Non ci sono state eliminazioni per il più grosso piatto della serata, ma questo ha portato alla preparazione dello stage per l'eventuale vincitore dell'anello d'oro. Con i bui a 16,000/32,000 e 4,000 di ante, Frank Vizza ha rilanciato preflop a 100,000. Samuel Chartier ha risposto con re-raise a 246,000, e Vizza ha chiamato. Il flop è arrivato con 8 5 6, e Chartier ha puntato 200,000. Vizza ci ha pensato un attimo prima di rilanciare a 700,000. Dopo un paio di minuti, Chartier è andato all in over the top. Questo ha spinto Vizza a pensare a lungo, considerando tutte le possibili combinazioni della mano. Finalmente, dopo più di 5 minuti di riflessione, Vizza ha foldato, cedendo la chip lead a Chartier appena prima della pausa cena. 

Le cose non sono andate meglio per Vizza dopo la cena, dato che ha concesso il raddoppio a John Nixon nella seconda mano di ritorno dalla pausa. Con solo una frazione del suo stack, Vizza ha poi chiamato un raise preflop da parte di John Nixon qualche mano dopo per mettere il suo torneo in pericolo. Vizza era leggermente in testa al flop, dato che i suoi A 2 avevano la meglio su K J di Nixon sulle 8 4 Q disposte sul tavolo. Il 9 del turn ha dato qualche possibilità a Nixon, ed il J del river gli ha concesso la coppia per mandare via Vizza al 3° posto ($90,828).



Dopo la decimazione collettiva dello stack di Frank Vizza, Samuel Chartier e John Nixon si sono preparati per l'heads-up con Chartier in chip lead. Sono bastate poche mani per decidere il titolo, con Nixon incapace di superare la lead di Chartier. Nella mano finale, Nixon ha rilanciato preflop dal bottone, poi è andato all in over the top sul re-raise di Chartier. Chartier ha chiamato velocemente ed ha mostrato A J, che hanno dominato su Nixon ed i suoi A 10. Chartier ha preso in mano l'effettivo comando sul flop di A J 5, totalizzando una doppia coppia contro la coppia singola di Nixon. Il 5 del turn ha dato alter speranze di dividere il piatto, ma il 10 al river non è stato d'aiuto per Nixon, che ha ottenuto $177,619 per il suo secondo posto. 

Samuel Chartier ha avuto la meglio su 207 avversari ed ha ottenuto $322,944 per il primo premio, più un accesso al Main Event delle WSOP e l'anello d'oro della Circuit Championship.

E' stato il migliore in un campo che ha visto alcuni dei più grandi nomi del poker, ed ha prevalso su un tavolo finale davvero arduo per farlo.

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