Su PokerNews.IT puoi giocare solo se hai almeno 18 anni. Il gioco può causare dipendenza. Gioca responsabilmente.

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 18+

Everest Poker Abbandona l’Italia e Rescinde il Contratto con Cristiano Blanco

cristiano blanco everest

Speravo di dover mai scrivere questo post.... ma purtroppo è giunto il momento.

All'inizio voglio riferirvi la fredda cronaca, poi le mie spiegazioni, le mie riflessioni, i miei sentimenti.
Vado subito al sodo: Da oggi non faccio più parte del Team di Everest Poker.

C'è stata la rescissione del mio contratto ( che avevo, tra l'altro, rinnovato per un altro anno il 3 dicembre scorso). Il motivo è semplice, Everest ha deciso di non occuparsi più del mercato italiano, per quello che ho capito dovrebbe addirittura chiudere il .com agli italiani. In virtù di questo, ha deciso di avvalersi di una clausola rescissoria presente nel mio contratto nel caso di abbandono del mercato italiano.

Come forse sapete, Everest poker è stata comprata da qualche mese da una società monegasca che controlla Betclick. Da quel momento sono cambiati i capi ed Everest ha cominciato a prendere una rotta totalmente diversa dalla precedente... a volte insolita, spesso bizzarra. 

Ad ottobre  i responsabili di Everest avevano allontanato il mio amico e country manager italiano Marco Trucco ( che per tre anni aveva gestito everest.com in Italia facendo dei veri e propri miracoli) senza particolari motivi, lì per li mi è stato detto che era una decisione presa per problemi di budget. L' aria divenne ancora più pesante, poi, quando a dicembre non è stato rinnovato il contratto a Francesco De Vivo, nonostante, dopo aver vinto il contratto "Live the dream" (per me la migliore promozione mai creata da una poker room), abbia ottenuto un secondo posto all'EPT (motivazione:sempre problemi di budget). Per la cronaca non è stato rinnovato neanche il contratto di Sigurd Eskeland, che dopo aver ottenuto il contratto per un anno per "vivere il suo sogno", era riuscito a vincere addirittura un braccialetto. A mio modo di vedere era una cosa che parlando in valore di marketing era inastimabile, ma i dirigenti non la pensavano come me (la motivazione: è norvegese ed ad Everest non interessa il mercato norvegese). Il mio contratto, però, come vi ho detto in precedenza, era stato rinnovato, mi era stata ribadita stima e fiducia. Tutto ciò non è bastato... in poco più di due mesi tutto è stato stravolto.

Si è deciso, infatti, di puntare tutto sul marchio Betclick, per quel che riguarda l'Italia, abbandonando quello di Everest. Rispetto la scelta, ma ovviamente non la condivido, anche perchè, io che nel mondo del poker conosco un po' tutti in Italia, so che il 95% delle mie conoscenze hanno un conto su Everest, non conosco, invece, nessuno che gioca a poker su Betclick. Sarebbe stato più semplice, forse, puntare su Everest.it, che già ha una base solida e lavorare per risvegliare i conti dormienti, con promozioni e migliorie del software. A mio malincuore, chi aveva potere di decidere ha scelto in maniera totalmente diversa...

Questa la prima parte del lungo post di Cristiano Blanco nel suo Blog.

La notizia fa scalpore soprattutto perché inaspettata dato il rinnovo di contratto per un altro anno fino al dicembre 2011. Colpisce in secondo luogo perché ormai il giocatore romano era da anni icona della poker room Everest Poker in Italia che, come lui stesso afferma, era più che una ditta: quasi una famiglia.

Da questo blog però si riceve anche un’ulteriore conferma delle strategie di mercato adottate da Everest Poker in Europa e Italia. Dopo essere stata inglobata dal colosso Mangas Gaming, che è proprietario del notissimo marchio Betclic, Everest Poker ha deciso di non entrare nel competitivo (e apparentemente poco remunerativo) mercato italiano. Questa rinuncia permetterà di concentrare fondi e risorse proprio su Betclic che è già affermato nella penisola soprattutto come gestore di scommesse sportive ma anche per la sua piattaforma per il poker online operante sul circuito iPoker.it.

Una tale mossa, fatta eccezione per la recessione del contratto di Blanco, pareva comunque essere nell’aria da quando il country manager di Everest Poker per l’Italia Marco Trucco era stato “esonerato” nonostante il grande impegno ed i risultati. La riduzione di organico in Italia era poi continuata con il non rinnovo del contratto di Francesco De Vivo - altro pro del team.

Blanco, dati i risultati conseguiti in carriera e la sua visibilità a livello nazionale e internazionale, non dovrebbe comunque avere problemi a trovare nuovi sponsor magari proprio tra le nuove poker rooms che entreranno in Italia con l’imminente rilascio di 200 nuove licenze.

BetClic Poker è sbarcato in Italia e per festeggiare l'evento ti regala 250€ di bonus. Crea il tuo account adesso! Usa il codice bonus 250betclic

Per tutti gli aggiornamenti in tempo reale seguici su Twitter.

SCOPRI DI PIÙ

Altri Articoli