Poker Online: marzo in calo, PokerStars.it in controtendenza
Che la situazione economica internazionale non viva un momento di straordinaria vitalità non solo è risaputo, ma, secondo AGIMEG, l'Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco, essa ha cominciato a investire pesantemente anche settori che fino a oggi avevano almeno "tenuto", come quello del poker online.
Secondo i dati di marzo, sono stati 84 i milioni di Euro raccolti dalle Pokeroom nazionali per quanto riguarda il segmento dei tornei di poker online, cifra che rappresenta un sensibile calo rispetto allo stesso mese di un anno fa, quando la spesa complessiva dei giocatori di MTT toccò i 119 milioni di Euro.
Va da sè che anche la spesa reale, la differenza cioè tra soldi giocati e soldi recuperati dai players sotto forma di vincita, ha registrato a marzo una importante flessione passando dai 13,3 milioni di € del 2012, ai 10 circa di quest'anno.
Nel'ambito di questa situazione piuttosto problematica, c'è da segnalare la marcia inarrestabie di PokerStars.it che continua a guadagnare fette di mercato: degli 84 milioni di Euro raccolti a marzo, i giocatori hanno scelto di destinarne 42,8 alla room della picca che, per la prima volta nella storia del poker online italiano, supera il 50% della quota totale di mercato MTT.
Situazione simile per quello che riguarda il cash game, comparto nel quale i giocatori hanno investito 540 milioni di euro sempre nel mese di marzo, più di 300 milioni in meno rispetto allo stesso mese del 2012.
Anche per il cash game PokerStars guadagna qualcosa rispetto alle altre, sia come quota di mercato, sfiorando il 38% del totale sia come raccolta complessiva, facendo segnare un "più" in controtendenza rispetto alle altre room; bene anche Cogetech.
