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Mike McDonald: sogno la seconda picca, ma per ora punto al bracciale WSOP!

Mike McDonald: sogno la seconda picca, ma per ora punto al bracciale WSOP! 0001

In vista delle imminenti World Series Of Poker 2013, continuano le inteviste di PokerNews Italia ai pro italiani e stranieri che sicuramente saranno tra i protagonisti del "campionato del mondo" di Las Vegas.

Dopo Castelluccio, Bognanni e Bonavena, grazie ai nostri colleghi di PokerNews Spagna abbiamo sulle nostre pagine il pro canadese Mike "Times" McDonald, vincitore dell'EPT di Berlino nella Season 4 (1.370.000€), e in assoluto uno dei giocatori più premiati nel tour europeo di PokerStars e alle WSOP.

Hai iniziato a giocare all'età di 18 anni. Raccontaci il tuo inizio e il quale è stato il tuo primo torneo.

In verità mi sono avvicinato al poker quando avevo 15 anni e ho iniziato a giocare nel circuito live a 18. Con il poker (americano, ndr) è stato amore a prima vista e mi è sembrato subito molto più interessante di qualsiasi altro lavoro part-time fossi in grado di trovare!
Il primo evento live sono state le WSOP Europe nel 2007, appena compiuti i 18 anni.

Giocherai le WSOP anche quest'anno? E quale sarà il tuo programma?

Andrò a Las Vegas sicuramente, anche se perderò la prima parte della manifestazione. Arriverò nelle ultime 3-4 settimane per giocare alcuni tornei e soprattutto il Main Event.

Preferisci il gioco live o l'online?

In realtà dipende. L'online è più redditizio e soprattutto mi consente più libertà di programmazione, però il live è decisamente più divertente.

Qual è il tuo ricordo più bello legato al poker, e quale il più brutto?

Quello più bello riguarda la vittoria all'evento #2 dell'Epic Poker League 2011-2012 (782.410$ ndr) il giorno del mio compleanno. In particolare il party per festeggiare la vittoria è stato fantastico, almeno per quanto mi ricordo...

Il più brutto forse è stato il secondo final table all'EPT di Dortmund (5° posto, nel 2009, ndr). Essere sul punto di diventare il primo giocatore in assoluto a vincere due EPT mi ha messo moltissima pressione addosso. E anche se è stato comunque un grande risultato (anche economicamente, non posso negarlo!), non ho giocato il mio miglior poker e di sicuro non mi sono divertito.

Oltre al poker, quali altre passioni e hobby hai?

Cerco sempre di rimanere piuttosto attivo. Gioco molto a pallavolo e a squash, e faccio anche un bel po' di palestra. Mi piace molto viaggiare e insegnare, e sono sempre alla ricerca di nuove esperienze emozionanti.

Preferisci le WSOP o l'EPT, e perché?

EPT di sicuro, buy-in più interessanti, premi più alti e poi..."runno" meglio!

Rimanendo nel campo pokeristico, hai un desiderio particolare che vorresti veder realizzato?

Diventare il primo giocatore a fare doppiatta all'EPT sarebbe davvero bello, ma il braccialetto al Main Event WSOP in questo caso vale di più!

Grazie mille Mike e in bocca al lupo per le tue WSOP!

Grazie a voi, spero di regalarvi (e regalarmi) qualche bella soddisfazione!

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Nicola Pagano

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