Su PokerNews.IT puoi giocare solo se hai almeno 18 anni. Il gioco può causare dipendenza. Gioca responsabilmente.

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 18+

Poker Strategy: Luca Pagano analizza una mano di Steven Gee al Main Event WSOP

Poker Strategy: Luca Pagano analizza una mano di Steven Gee al Main Event WSOP 0001

Vi proponiamo oggi una mano giocata da due forti pro americani, Steve Gee e Jamie Kapland all'ultimo Main Event delle World Series Of Poker, ed analizzata per noi dal Team PokerStars Pro Luca Pagano.

La giocata contiene parecchi spunti di riflessione, con elementi tecnici su tutte le streets: c-bet in semibluff, 2nd e 3rd barrell, bluff al river.

E' un tipo di action che, soprattutto nelle fasi di bui alti, può determinare il ritrovarsi deep stack o short stack in un momento chiave del torneo.

Come detto, l'analisi della mano è affidata al pro di PokerStars Luca Pagano. Al termine del testo troverete inoltre un sondaggio per poter esprimere la vostra preferenza sull'azione al river.

Buona lettura e buon voto!

Situazione: Jaime Kaplan ha 3.225m in chips, mentre Steve Gee ne ha 3.045m. I bui sono 30k/60k con 10k di ante. Gli stack dei due giocatori sono molto vicini e sono entrambi ancora stack "giocabili" (ca. 50 bb).

Action Preflop: Kaplan apre a 130.000 da middle position con A10 e trova il call del solo Steve Gee da bottone con KQ.

Pagano: un'apertura standard nella fase avanzata di un torneo, poco più di un "click raise". Altrattanto standard il call di Gee che ha una mano con potenzialità e soprattutto ha posizione sull'avversario. La situazione degli stack e probabilmente la reciproca conoscenza tra i due player, hanno indotto Gee a non 3bettare.

A questo punto nel piatto ci sono 440k (o 450k, a seconda che i giocatori al tavolo siano 9 o 10).

Action al Flop: 337. Kaplan punta 170.000, Gee chiama.

Pagano: il flop porta il flush draw ad entrambi. Naturalmente, un'ulteriore carta a X al turn o al river sarebbe un dramma per Gee, ma questo lui non può saperlo.
La cbet di Kaplan è un'azione pressoché scontata: può incassare subito il pot (come semibluff), fa pot building nel caso uno dei suoi out scenda nelle successive streets e infine, giocando fuori posizione, mantiene il controllo dell'action.

Il call di Gee ci sta: ha un progetto a colore e può pensare di avere 1 o 2 overcard buone. Ancora una volta la dimensione degli stack e la fase del torneo inducono Gee alla prudenza, che saggiamente decide di non rilanciare.

Il pot diventa di 780.000 chips.

Action al Turn: 9. Kaplan punta 240k e Gee chiama ancora.

Pagano: qui le cose iniziano a complicarsi. Nessuno chiude un punto, ma Kaplan resta avanti. Il 9 non è una super scary card, ma non è nemmeno così buona per Kaplan: potrebbe essere nel range dei call preflop di Gee, o aprire ad ulteriori progetti di colore (X) o scala. Kaplan punta ancora, questa volta meno di un terzo del pot.

La 2nd barrell serve a mettere molta pressione all'avversario, inducendolo a pensare ad un punto. La size però è forse un po' bassa: con qualsiasi progetto (colore, scala + eventuale carta libera) Gee chiama. Penso avrei puntato 350-380k. Gee deve mettere 240k su un pot di 1.020.000. Con il suo "potenziale" progetto il call ci sta tutto e prepara anche l'opportunità di un bluff al river.

Pot che diventa di 1.260.000 chips prima del river.

Action al River: 6. Kaplan punta 400.000, Gee rilancia a 1.1m e Kaplan folda. Gee vince il pot "uncontested".

Pagano: Al river Gee piazza una gran giocata, non c'è alcun dubbio su questo! Di fronte alla 3rd barrell di Kaplan (1/3 del pot), rilancia a 1.100.000 in bluff puro e incassa il piatto. Solo unalettura perfetta dell'action dell'avversario e forse qualche tells (ma questo non possiamo saperlo ovviamente), possono aver consentito a Gee di fare un bluff perfetto.

Sulla giocata di Gee c'è poco da dire, piuttosto quella di Kaplan è complessa. Da un lato è vero che il 6 non è così scary, anche se potrebbe aver aiutato Gee (set, scala...): quindi la terza "pallottola" in bluff ha senso. E' probabile però che se Gee ha già un punto (una coppia bassa, un 7x o un 9x) non rinunci a chiamare 400k su un pot di 1.660.000. La sensazione è che Kaplan batta solo progetti mancati.

A questo punto l'ipotesi di un check al river non è da sottovalutare, per Kaplan. Da un lato potrebbe ottenere un free showdown, con il quale incassare il piatto. Molto più probabilmente Gee a quel punto non perderebbe l'occasione di puntare, ma quanto? 600-700k probabilmente, non molto di più di quello che Kaplan ha messo e poi foldato.
In ogni caso una bet di Gee (soprattutto per importi superiori) potrebbe essere sospetta: se pensa di avere showdown value, perchè punta? La possibilità di un hero call c'è!

Ammetto che si tratta di una decisione al limite, ma alla fine penso che avrei optato per un check al river e poi valutato il da farsi in base all'action (e magari qualche tells) dell'avversario.

SCOPRI DI PIÙ

Altri Articoli