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Lo "shot clock" potrebbe approdare al World Poker Tour. Voi cosa ne pensate?

World Poker Tour

Siete stanchi di vedere giocatori che impieganolungo tempo prima di fare la propria azione? Bene, il World Poker Tour sta pensando di "mettere fine" a questa usanza!

Al WPT L.A. Poker Classic, terminato pochi giorni fa con la vittoria di Chris Moorman, ai giocatori che hanno preso parte al Main Event è stata chiesta la propriaopinione sull'eventuale introduzione dello "shot clock" nella Season XIII del World Poker Tour.

A giudicare da una foto postata su Twitter dal pro di Partypoker Marvin Rettenmaier, la cui risposta al quesito è stata negativa, il funzionamento dello "shot clock" sarebbe il seguente:

  • I giocatori avranno 30 secondi a testa per fare la propria azione;
  • Se un giocatore non fa azione entro 30 secondi la mano viene dichiarata foldata;
  • Ad ogni giocatore verrà distrubuito un "time button" con l'opzione di usare i 60 secondi aggiuntivi in qualsiasi momento.

Ai giocatori è stato chiesto di rispondere "si" oppure "no" circa l'indtroduzione dello "shot clock", ed a quelli che hanno risposto positivamente è stata posta un'altra domanda, ovvero sui momenti in cui la pratica dovrebbe essere utilizzata:

  • Quando si raggiungono le posizioni ITM;
  • Agli ultimi tre tavoli;
  • Solo al final table.

"Il WPT cerca sempre delle innovazioni per cercare di migliorare l'esperienza dei giocatori nei propri tornei", queste le parole del Presidente WPT Adam Pliska. "Mike Sexton, Vince Van Patten, Matt Savage, Angelica Hael ed io crediamo che l'inserimento dello shot clock in alcune parti del torneo sarebbe un'ottima cosa, mail feedback dei nostri giocatori sarà fondamentale per capire se l'innovazione potrà essere attuata, ed eventualmente in che modo."

"Sono davvero sorpreso dal numero dei partecipanti al sondaggio e dai tanti commenti ricevuti al riguardo" ha continuatoPliska. "Per questo, considerato l'alto livello di partecipazione al sondaggio, credo che proveremo ad ottenere ancora più feedback nei prossimi eventi WPT."

Se Rettenmaier è uno dei più ardui oppositori dello "shot clock", d'altro canto c'è invece chi come Daniel Negreanu aveva già dichiarato di essere favorevole all'inserimento dello "shot clock" fin dal Main Event delle WSOP 2012, ed è entusiasta che un circuito prestigioso come il WPT stia provando l'inserimento dell'innovazione nei propri tornei.

"Credo sia il modo giusto di avere il feedback dei giocatori, è molto interessante" ha dichiarato Negreanu a PokerNews.

"Kid Poker" ha inoltre dato suggerimenti importanti per un eventuale implemento dello "shot clock": "Credo debba essere datoun bottone per il supplemento di tempo per ogni livello giocato. Quindi 5 livelli, 5 bottoni. Credo che 60 secondi aggiuntivi debbano essere lo standard."

Questo invece il tweet di Mike Sexton che informa i suoi followers che a giudicare dal sondaggio effettuato tra i partecipanti al WPT L.A. Poker Classic, l'80% di questi si sarebbe dichiarata favorevole allo "shot clock".

E voi cosa pensate dell'inserimento dello shot clock? Rispondete al nostro sondaggio!

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Rich Ryan

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