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Final Table WSOP: poca fiducia nelle donne, negli anziani e nei back to back. Tutte le quote delle bet più curiose

Final Table WSOP: poca fiducia nelle donne, negli anziani e nei back to back. Tutte le quote delle bet più curiose 0001

Come tutti voi saprete stanno per cominciare le World Series Of Poker edizione 2014, la numero 45, una delle più spettacolari di sempre a giudicare dai 65 eventi in partenza il 27 maggio, prima tappa di un percorso che si concluderà con il Main Event da 10.000$ del 5 luglio.

L'anno scorso furono 6.352 i players iscritti al Main e anche quest'anno è atteso un numero che poco si discosterà da questa cifra.

Nonostante l'inizio del Main Event sia distante ancora due mesi, su OddsShark.com cominciano a trovare posto le prime linee di valutazione (per chi conosce il sistema di valutazione del betting statunitense, le odds bet) sulle "props" dell'avvenimento più atteso della stagione.

Per ora sono 5, ma esse diventeranno molto più numerose con l'avvicinarsi del torneo.

Si può scommettere ad esempio sull'approdo al tavolo finale di un ex vincitore del Main Event:

Yes +600/ No -1200

Per i matematici delle scommesse, la bet di cui sopra è naturalmente molto vantaggiosa se non si vuole "gamblare", provate a pensare che, se vogliamo utilizzare come metro di paragone un back to back di una vittoria alle WSOP, esso non accade dal 1997, quando Stu Ungar vinse il suo terzo Campionato del Mondo.
Va da sè che se volete vincere parecchio, parecchio sarà anche quello che dovrete investire...la quota sarà molto inferiore.

Il paese di nascita del vincitore WSOP è un'altra offerta prop , con gliStati Uniti favoriti a -175 e il resto del mondo a +135. In questo caso una scommessa sul vincitore nato in un paese extra USA può valerne la pena visto che il braccialetto WSOP è andato agli americani negli ultimi due anni ( Ryan Riess nel 2013 e Greg Merson nel 2012 ) e per come negli ultimi anni si è evoluto il poker europeo, questo può essere l'anno giusto.
Prima delle due vittorie citate, arrivarono quella deltedesco Pius Heinz nel 2011 e del canadese Jonathan Duhamel vincente nel 2010 . Quattro degli ultimi sette vincitori del main event delle WSOP sono nati fuori degli Stati Uniti .

Pesantissima la forbice che separa la possibilità che una rappresentante del sesso femminile farà o meno il tavolo finale delle WSOP Main Event: un bel +900 in caso di presenza di una donzella tra i november nine, -1200 in caso contrario.
Senza offesa per le signore, ma qui sosteniamo fortemente il "no", in 44 anni di WSOP, solo Barbara Enright nel 1995 ha centrato il tavolo finale.

All'età del vincitore del Main Event è dedicata la quarta prop e fa capo a quella "media" del giocatore di poker:

27 Anni è dato a -140
26 e 364 giorni o più giovani è dato invece alla pari

Le giovani pistole hanno sbaragliato il Main Event negli ultimi anni e non sarebbe sorprendente vedere che il trend si confermi anche quest'anno. Gli ultimi sei campioni del WSOP Main Event avevano tutti 25 anni di età o addirittura meno.

L'ultima volta che qualcuno oltre 27 anni di età ha portato a casa il braccialetto WSOP più prestigioso è stato nel 2007 , Jerry Yang che aveva 39 anni.

Fantastica l'ultima bet proposta.Come verrà vinta l'ultima mano delle WSOP?
Un punto pari a two pair o superiore parte favorito a -150
Un punto pari a coppia o inferiore è invece dato a +110

Diciamo che su quest'ultima scommessa evitiamo di dare consigli... Affidatevi al vostro istinto!

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