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Gus Hansen "desaparecido" all'Heads Up Showdown! "Isildur1" vince facile contro il sostituto Jake Cody

Gus Hansen

Qualche settimana fa vi avevamo parlato della sfida che avrebbe dovuto vedere come protagonisti Gus Hansen e Viktor "Isildur1" Blom, che si sarebbero dovuti sfidare ai tavoli della room nel format chiamato Heads Up Showdown, una serie di 3 sit & go ognuno di una variante diversa.

Hansen aveva scelto di giocare il primo sit & go a stud hi/lo mentre "Isildur1" aveva optato per un sit di no limit 2-7 triple draw, mentre la partita conclusiva si sarebbe dovuta disputare in una variante scelta dai giocatori della room con un voto pubblico su Full Tilt Blog.

Incredibilmente però la tanto attesa sfida non è stata giocata, apparentemente senza alcuna ragione, in quanto nè Hansen nè tantomeno i rappresentanti di Full Tilt Poker si sono premurati di fare luce sull'accaduto.

Questo l'unico comunicato rilasciato dai vertici di FTP circa la vicenda: "Siamo rammaricati del fatto che Hansen non abbia potuto partecipare e ci scusiamo con tutti i suoi fan. Sfortunatamente, a causa di circostanze impreviste, Gus Hansen non ha potuto partecipare alla sfida contro Isildur".

Hansen ha inoltre dovuto saltare l'heads up contro il vincitore della competizione "Selfie" (in palio $5,000), lanciata da Full Tilt Poker proprio per promuovere la tanto attesa sfida che purtroppo non ha mai visto la luce.

Nel frattempo per sostituire Hansen in questo duello è stato scelto il Team PokerStars Pro Jake Cody:

L'inglese, famoso soprattutto per essere il Triple Crown Winner più giovane di sempre, non è riuscito però ad opporre la resistenza sperata contro Viktor "Isildur1" Blom, che una volta conquistato il sit & go inaugurale di NL Hold'em è volato liscio verso la vittoria portando a casa anche gli altri due sit & go (Stud Hi/Lo, NL Triple Draw) e facendo registrare quindi un perentorio 3-0 ai danni del "malcapitato" Cody.

Blom è andato così a conquistare il montepremi da $50,000 messo in palio da Full Tilt Poker, mentre Cody, nonostante sia stato sconfitto, non sarà obbligato a giocare 1.000 mani al cash game micro stakes di Razz (oppure in alternativa pubblicare un video in cui canta l'inno nazionale dell'avversario) in quanto entrato a sotituire Hansen solo pochi minuti prima della sfida, circostanza che ha invalidato il "pegno" da pagare in caso di sconfitta.

Vedremo se nei prossimi giorni Full Tilt Poker o Gus Hansen stesso rilasceranno dichiarazioni per far chiarezza su quanto successo.

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