WSOP Asia-Pacific Main Event: Jack Salter ancora runner up! Il braccialetto più importante va a Scott Davies
L'estate da poco terminata era stata una delle più importanti, almeno dal punto di vista pokeristico, per il pro canadese Scott Davies, finito ITM per ben 6 volte durante le World Series of Poker di Las Vegas, incluso un 3° posto nel $10,000 Heads Up No Limit Hold'em ($111,942), ovvero l'evento vinto dal nostro Davide Suriano.
In quell'occasione Davies si era infatti arreso in semifinale al forte grinder americano Sam Stein, ma evidentemente quella sua prestazione interrottasi proprio sul più bello gridava vendetta. Ed infatti il canadese è partito per l'Australia alla volta delle WSOP Asia Pacific riuscendo questa volta a centare il bersaglio grosso nel Main Event, dove ha battuto la concorrenza di 329 agguerriti giocatori per una prima moneta importante da AU$850,136.
Al final table sono bastate appena 35 mani per ridurre in maniera decisiva il field da 6 giocatori fino ai 2 contendenti che si sono giocati la vittoria finale. Infatti quasi subito è stata eliminata l'ottima Ang Italiano (6^ per AU$118,769) per mano di Frank Kassela, a sua volta eliminato poco dopo al 5° posto per AU$164,089 quando con A♥Q♠ nulla ha potuto contro A♦A♣ di Salter.
Ai piedi del podio per un premio di AU$231,287 chiude invece il chipleader del day 2 Kyle Montgomery, che si gioca il colpo del torneo con A♥K♣ contro Davies con J♠J♦ che reggono agevolmente grazie ad un board 9 high.
Passano appena sette mani ed Henry Wang decide di shovare i suoi 20 big blinds con K♠9♠ sull'apertura del solito Davies che non può esimersi dal chiamare con A♠A♥. Il flop 2♣Q♣K♦ aumenta le speranze di Wang che può ora sperare in uno dei suoi cinque outs per vincere il colpo, ma il turn 4♥ ed il river 2♥ sono due blank ininfluenti che lo relegano al 3° posto per AU$343,805.
La fase testa a testa dura 46 mani, ovvero più del resto del tavolo finale, con Jack Salter che parte indietro in chips e Scott Davies che controlla a lungo prima del cooler finale che decide il torneo, quando i due finiscono ai resti al turn su un board 6♥10♥10♠8♠ con Salter che gira Q♣10♣ per il trips, crashato però da 6♦6♠ di Davies per il full house floppato.
Come già accaduto nell'heads up finale poi perso contro Antonio Buonanno all'EPT Grand Final Main Event, Salter decide di usare il suo "One Time" nella speranza di un river benevolo, ma il dealer gira un 3♠ totalmente ininfluente che lo vede quindi arrendersi ancora da runner up in un evento di grandissimo prestigio, con la consolazione neanche tanto piccola rappresentata dal premio da AU$516,960 incassato.
Final table payout:
| Place | Player | Country | Prize |
| 1 | Scott Davies | USA | AU$850,136 |
| 2 | Jack Salter | England | AU$516,960 |
| 3 | Henry Wang | Taiwan | AU$343,805 |
| 4 | Kyle Montgomery | USA | AU$231,287 |
| 5 | Frank Kassela | USA | AU$164,089 |
| 6 | Ang Italiano | Australia | AU$118,769 |
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