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Phil Hellmuth Vola Alto: "Milioni di Persone si Ispirano a me"

Phil Hellmuth

Più di 1 milione di dollari vinti durante le World Series of Poker 2015, un braccialetto conquistato, un tavolo finale nel torneo dal buy-in più grosso dell'estate e una deep run nel Main Event. Per il 14 volte vincitore di un braccialetto, Phil Hellmuth, si tratta di un'altra estate di successo in quel di Las Vegas.

Il suo Main Event è terminato durante il Day 4, dopo aver perso un enorme coin flip contro Daniel Negreau, mentre i due si trovavano seduti al feature table di ESPN. Hellmuth, noto anche per il suo amore per le telecamere, non ha certo abbandonato le WSOP e anzi è rimasto nell'Amazon Room per tifare l'amico Mark Kroon.

Mentre Hellmuth si trovava in disparte a seguire uno dei feature table, ha riflettuto su quel torneo che vinse nel lontano 1989.

"Ieri è stata una giornata dura, ma posso solo sperare e pregare di riuscire a giocare così bene tutti i Main Event delle World Series of Poker, perché ne ho sprecati tanti e molte volte non ho giocato bene", ha detto Helmuth. "Ma purtroppo funziona così".

Forse più di chiunque altro nella sala, Hellmuth sa quanto può essere duro il poker, e quanto a volte tutto si riduca alle carte che cadono sul board.

"Ho giocato benissimo, ma ho avuto la sensazione che le carte non girassero a mio favore", ha affermato. "Non è andato bene nulla. Quando controrilanciavo con asso-donna di cuori, ecco uno con due assi. Quando rilanciavo con una mano più debole, ecco uno che mandava la vasca con asso-sette".

Ho sempre vissuto affidandomi al mio istinto.

"Non ero in ritmo. A fine giornata, con asso-re, ho foldato dopo un reraise perché avevo delle brutte sensazioni", ha continuato Hellmuth. "Non so se il mio avversario avesse qualcosa o no, ma ho sempre vissuto affidandomi all'istinto, quindi il mio tempismo non è stato perfetto. Ho continuato ad aspettare nuove occasioni, ma non credo di aver mai floppato un set per tutta la giornata".

Hellmuth, sempre molto fiducioso delle proprie qualità, ha proseguito: "Ma quando vengo qui e gioco come uno che ha vinto 14 braccialetti, giocando il miglior poker, non mi ci vuole molto per arrivare più lontano di così".

Ogni volta che Hellmuth ha giocato vicino alla zona destinata al pubblico, durante il Main Event, si è sempre radunata una piccola folla. La pressione aggiunta degli occhi dei fan addosso è fonte di ispirazione per Hellmuth, che a sua volta è convinto di esserlo nei confronti di tanti altri giocatori di poker.

"Quando c'è tanta gente mi piace, mi piace fare quello che so fare", ha detto Hellmuth. "Mi piace essere d'ispirazione alla gente e so che Tiger Woods, in qualità di giocatore di golf, ispira la gente. So che Michael Jordan, quando era il migliore al mondo, ispirava la gente.

"Quando guardi i migliori al mondo giocare ai massimi livelli, allora ti rendi conto che è possibile fare ciò che fanno loro. So bene di essere fonte d'ispirazione per centinaia di milioni di persone in tutto il mondo, accetto la responsabilità e mi piace. Mi piace quando gioco bene e quando la gente mi guarda".

Parlando dei migliori al mondo, c'è un altro Phil che viene uniformemente considerato come il miglior giocatore di sempre - Phil Ivey. Perfino Hellmuth riconosce la statura dell'Ivey giocatore, una costante spina nel fianco.

"Phil Ivey e io ci sfideremo per i braccialetti, vediamo chi ne avrà di più fra 20 anni", ha commentato Hellmuth riguardo all'atmosfera di sfida che c'è tra loro due.

Ma la passione di Ivey per le grosse partite cash potrebbe tenerlo lontano dalla caccia ai braccialetti, o almeno più lontano di Hellmuth. Sapendo quanto Ivey abbia sempre parlato di lasciare un'impronta indelebile nel poker e di quanto i braccialetti siano spesso il metro di paragone del talento di un giocatore, quelle partite cash devono essere davvero allettanti per Ivey. Ed Hellmuth lo sa bene.

"Phil, non ho praticamente giocato alle World Series of Poker, quanto pensi che siano allettanti?": queste le parole che Ivey ha pronunciato ad Hellmuth riguardo a quelle partite cash di cui sopra. "Non sono necessariamente buone partite, ma sono grossissime. Giocano con bui da $4.000/$8.000 e $5.000/$10.000, e in una partita del genere si può vincere sette, otto milioni in una sola sera. Lui ci ha giocato e ha sacrificato le Series. Pensavo non volesse giocare perché è davvero estenuante partecipare alle WSOP, e perché per due anni non era andato molte volte a premio. Poi l'anno scorso ha vinto un braccialetto, ma rimane comunque una manifestazione durissima. Infine ho scoperto che non c'era perché stava partecipando a delle grosse partite cash a Macao".

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