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Italian Big Game: a Nova Gorica Svettano Sammartino e Bernardini

Italian Big Game: a Nova Gorica Svettano Sammartino e Bernardini 0001

Nelle ore che hanno visto la disputa del Final Table del Main Event, conclusosi con la vittoria un po' a sorpresa di Matteo Mutti, la terza tappa della settima stagione dell'Italian Poker Tour, ospitata presso il Casinò Perla di Nova Gorica, ha visto anche la disputa della seconda edizione dell'Italian Big Game.

La rivisitazione del format sviluppato da PokerStars negli Stati Uniti, con cinque giocatori invitati dai vertici della poker room della picca rossa e un cosiddetto 'loose cannon', ovvero un giocatore qualificatosi online e beneficiario dei 10.000 euro di posta per sfidare gli altri cinque avversari.

Anche in questo caso, com'era accaduto a fine luglio a Saint Vincent, i tavoli di cash game erano due, e a fare la parte dei leoni nei rispettivi tavoli sono stati Dario Sammartino e Gianluca Bernardini, i quali sono stati i giocatori più vincenti nelle rispettive sessioni disputate in terra slovena.

Nel primo tavolo, "MadGenius87" ha ottenuto a fine giornata un profitto di 18.225 euro, dominando un tavolo in cui solo Christian Favale e Luca Pagano hanno concluso con il segno positivo: il runner up del Main Event IPT di Nova Gorica ha ottenuto un profitto di 2.605 euro, contro i 1.790 dell'uomo che detiene il maggior numero di 'bandierine' nello European Poker Tour.

A far segnare un saldo negativo a fine giornata sono stati Chin Sin Chang, che ha fatto una ricarica di 5.000 euro ma è riuscito comunque a perdere complessivamente poco più di 6.500 euro, e Pasquale Braco, il cui saldo vede un downswing di poco più di 2.000 euro. Il loose cannon di questo tavolo, Erion Islamay, ha perso tutti i 10.000 euro offerti da PokerStars.

Come detto, nell'altro tavolo a farla da padrone è stato Gianluca Bernardini: 'pokerbern' ha ottenuto a fine giornata un saldo positivo di ben 7.355 euro. Altri due giocatori hanno chiuso con un saldo positivo: Davide Suriano ha ottenuto un profitto di 2.550 euro e Valerio Città, il loose cannon del tavolo, ha chiuso con 655 euro rispetto ai 10.000 offerti dalla piattaforma.

Saldo negativo solo per Clavio Anzalone e Sergio Castelluccio: il primo, considerando il reload di 6.000 euro, ha chiuso con un passivo di 320 euro, mentre "il Genio", che ha ricaricato per 9.000 euro, si è alzato dal tavolo con un passivo di 7.035 euro. Infine Carlo Savinelli ha chiuso a quota 16.930, ma a causa di una ricarica di 10.000 euro il suo saldo è negativo per poco più di 3.000 euro.

I vertici di PokerStars valuteranno se riproporre questo format anche nella prossima tappa dell'Italian Poker Tour, in programma a ottobre presso il Portomaso Casinò di Malta. Anche se potrebbe essere il caso di riformulare le modalità di qualificazione online all'Italian Big Game, all'apparenza troppo selettive in favore dei regular del cash game high stakes online.

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Francesco Cammuca

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