Marcus Golser ha giocato d'azzardo in molti piatti oggi in particolare contro Mika Paasonen. Abbiamo seguito la mano dalla puntata finale: 7,800 che Paasonen ha chiamato.
Golser giocava con solo trovandosi piuttosto live contro Paasonen che giocava . Il board ha dato offrendo un grosso progetto con il del turn. Golser non è però riuscito a chiudere nessun punto al river ed è stato eliminato.
Michael Martin non sta attraversando una buona giornata.
"Ogni volta che ho giocato un piatto finivo con l'avere la second best hand. Avevo su flop con e mi sono trovato contro ! Poi ho perso con set contro set. Infine, il cut-off ha rilanciato ed io mi sono giocato tutto dallo small blind con certo di avere la mano migliore ma mi sono trovato contro ! Per fortuna ho trovato un asso."
L'ultima mano gli ha permesso un raddoppio a 12,500.
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Gus Hansen
Gus Hansen è sempre circondato da una grande folla e questa volta ha offerto spettacolo. Il Great Dane si è fatto coinvolgere in un ricco piatto per poi giocarsi il torneo all-in.
Il giocatore UTG ha aperto con un rilancio standard preflop, Hansen allo small blind ed il big blind hanno chiamato. I tre hanno assistito ad un flop con .
Dopo il check proprio e dell'UTG, Hansen ha chiamato i 1,600 puntati dal big blind all' del turn, per poi fare ancora check al del river. A questo punto il suo avversario ha puntato 4,000 mettendo Hansen all-in se avesse chiamato.
Dopo quasi due minuti di riflessione, Hansen ha però deciso per il fold restando con sole 2,300 chips.
Soren Kongsgaard ha rilanciato a 800 da una delle prime posizioni venendo chiamato da un avversario in posizione intermedia e dallo small blind. Il flop sembra adatto a stimolare l'azione con ed infatti Kongsgaard punta 2,050. Il giocatore in posizione intermedia si limita al call mentre lo small blind decide di rilanciare a 6,650. Kongsgaard passa rapidamente così come il terzo giocatore. Il danese resta a 8,000.
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Pretty in pink
Johnny Lodden non è in genere uno che si fa cacciare da un piatto tanto facilmente, ma oggi in particolare ha patito grandi sbalzi di stack che lo hanno reso un po' più cauto.
Dopo essere rimasto con sole 1,500, Lodden ha raddoppiato due volte fino a 8,000, solo per poi balzare a 23,000. Dopo qualche istante era a 18,000, quindi a 13,000 e poi ha recuperato a 20,000.
trovandosi piuttosto live contro Paasonen che giocava 
. Il board ha dato 
offrendo un grosso progetto con il 
del turn. Golser non è però riuscito a chiudere nessun punto al river ed è stato eliminato.
e mi sono trovato contro 
! Poi ho perso con set contro set. Infine, il cut-off ha rilanciato ed io mi sono giocato tutto dallo small blind con ![[user4144]](/img/avatars/avatar.svg){kind=avatar}
contro 
su board 
salendo a 18,750.
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del river. A questo punto il suo avversario ha puntato 4,000 mettendo Hansen all-in se avesse chiamato.
ed infatti Kongsgaard punta 2,050. Il giocatore in posizione intermedia si limita al call mentre lo small blind decide di rilanciare a 6,650. Kongsgaard passa rapidamente così come il terzo giocatore. Il danese resta a 8,000.
