Johnny Lodden e Marcus Golser sono due tra i giocatori più short stacks all'inizio del nuovo livello, ma entrambi sono recentemente riusciti a raddoppiare per mantenersi in gara un po' più a lungo.
Golser ha giocato un rilancio dal bottone con ma quando si è visto chiamare da un avversario con ha temuto il peggio. Il board è però stato clemente permettendogli di chiudere il colore con e raddoppiare a 4,000.
Lodden ha raddoppiato con contro Stefan Huber che giocava . Queen sul board e raddoppio. Meno di un minuto dopo si è visto servire che ha retto fino al river contro Ilkka Koskinen che giocava in leggero svantaggio con . Lodden è passato da 2,000 a 8,000 in pochi minuti.
Steve 'The Jelly' Jelinek continua a giocare finali su finali anche se nessuno riesce a capire come faccia e anche in questo torneo sembra destinato ad emulare il successo dell'EPT Grand Final dello scorso anno. È partito bene con una recente mano che lo ha visto giocare un buon call a flop e river di un board che leggeva T-9-3-2-8. La sua striminzita coppia di sette gli è valsa un piatto che lo porta a 12,000 chips.
Mark Friedman è uno dei primi chip leaders con uno stack da 25,000. Gran parte del bottino è dovuto ad un gioco estremamente aggressivo. Ne è un esempio il bluff recentemente condotto in porto con una triplice puntata e 7-4 offsuite in mano.
Nicolas Pounaud si è appena trovato in una condizione da sogno quando è andato all-in preflop con contro un avversario che giocava . La fortuna non era però dalla sua parte quest'oggi dato che il dealer ha servito un board con sancendo la sua eliminazione.
Soren Kongsgaard -- 14,525
Marc Naalden -- 11,025
Mark Flowers -- 11,200
Steven Zadelhoff -- 6,025
Mika Paasonen -- 15,600
Daniel Mangas -- 16,700
Johnny Lodden -- 4,850
Mikael Norinder -- 12,275
Voitto Rintala -- 12,800
Steve Jelinek -- 12,000
Christoffer Sonesson -- 7,500
Theo Jorgensen -- 13,300
Su board che legge , Fernando Festas rilancia la puntata da 400 di Souhail Joseph Nassar a 3,400 in totale tenendosi da parte una sola chip da 100. Nassar ha chiamato per poi mettere l'avversario all in all' del turn. Festas ha fatto un gesto come a voler foldare ma poi ha spinto quell'ultima chip con in mano . Si trovava però dominato da Nassar che giocava con con il quale ha chiuso il full al del river.
Con il solito atteggiamento da modello, Lodden esibisce oggi auricolari rosa molto vistosi. Il look non sembra portargli particolarmente fortuna dato che si trova a giocare con praticamente lo stack di partenza.
Molto peggio va per il pluri-finalista EPT Tronde Eidsvig a cui restano sole 3,500.
Ho seguito la mano dal river quando il board leggeva con l'olandese già finalista all'EPT Copenaghen 2006 Marc Naalden che si trovava ad affrontare una puntata da 1,500. Dopo aver fissato a lungo l'avversario, Naalden ha annunciato il call trovandosi però contro un . Quello che ne è risultato è che Naalden resta a 11,000.
Nello stesso momento al tavolo vicino, Marcin Horecki si è visto puntare contro una curiosa bet da 725 quando sul piatto c'erano già 3'325 ed il board leggeva . Dopo una lunga riflessione, ha deciso di passare la mano.