Il Day 3 ha visto 95 giocatori ai nastri di partenza ma sono bastate otto ore per rimanere con solo 24 sopravvissuti.
L’azione è stata molto veloce sin dalle prime battute. I membri del Team PokerStars Pros Sandra Naujoks e Jude Ainsworth non hanno passato nemmeno il primo livello, seguiti di li’ a poco dai loro colleghi Pro Arnaud Mattern e Florian Langmann.
Sia Pieter de Korver sia Marcin Horecki hanno avuto una giornata sulle montagne russe, con de Korver che è stato chip leader per buona parte della giornata. Tuttavia il suo stack è stato decimato da alcune mani sfortunate cosi’ come è successo ad Horecki. Praticamente sono usciti uno dietro l’altro quando erano rimasti solo quattro tavoli.
Luca Pagano è l’ultimo rappresentante del Team PokerStars Pro e dei colori azzurri a restare nel torneo ed accedere al Day 4. Ha resistito stoicamente fino alla fine in un susseguirsi di saliscendi di stack e trovandosi molto sotto alla media quando 25 giocatori erano rimasti.
Pagano era all in al suo tavolo proprio mentre Jakob Carlsson veniva eliminato in 25a posizione e Thomas Kremser annunciava la fine della giornata. Pagano suda freddo ma esce vincitore dalla mano finale guadagnandosi un corposo raddoppio proprio in zona cesarini grazie al quale domani ripartirà a metà del gruppo.
Eyal Avitan è stato il giustiziere di de Korver due ore fa conquistando uno stack notevole. Alla fine sta insacchettando ben 1,938,000 chips che lo faranno partire in testa con un buon vantaggio sugli immediati inseguitori nello sprint di domani verso il tavolo finale.
Il Day 4 avrà inizio domani a mezzogiorno. I restanti 24 giocatori torneranno ancora per contendersi le ultime otto posizioni che daranno il diritto di sedersi al tavolo finale previsto per domenica.
Vi aspettiamo qui su Pokernews per seguire un’altra giornata di poker ai massimi livelli.
Dall’Hilton di Praga è tutto, buonanotte e arrivederci a domani.
Da under the gun, Evgeniy Zaytsev apre a 28,000 ed Andreas Eiler tri-betta a 60,000.
Zaytsev vede ed il flop scende . Zaytsev fa check ed Eiler mette nel piatto un pila di chips gialle per un totale di 100,000. L'avversario prende il suo stack e lo sposta interamente nel piatto andando all in per 362,000. Eiler emette un sospiro di frustrazione e poi velocemente chiama.
Le carte vengono rivelate:
Zaytsev:
Eiler:
"Oh, sono senza speranze" dice Eiler mettendo le mani avanti.
Ma non e' cosi', infatti la al turn gli da parecchie carte buone per ribaltare la situazione.
MA il river è un ininfluente e Zaytsev raddoppia a 900,000 mentre Eiler scende a circa 400,000 chips.
Jakob Carlsson limpa primo a parlare sul piccolo buio e Jerome Zerbib batte le dita sul tavolo e si va al flop senza rilanci.
Il dealer stende sul tavolo e check di entrambi.
Turn e Carlsson esce puntando 19,000 chips. Zerbib chiama velocemente, ed il board si completa con il del river.
Altra puntata di Carlsson per 37,000 e dopo un attimo di pausa Zerbib mette le chips necessarie per la chiamata.
Carlsson gira tra la sorpresa generale per il set di donne incamerando il piatto che lo fa risalire a 230,000 chips.
Fa check-call sulla puntata a 63,000 di Laurence Ryan sul flop che mostra e poi fa check angora sul del turn.
Stavolta Ryan punta 124,000 e Lewis sparisce a lungo nel pensatoio. Alla fine decide di abbandonare la mano restando con meno di 200,000 chips.