Chris Moorman è uno dei giocatori che si sono iscritti in ritardo a questo day1a dell'EPT Loutraki.
Insieme a lui altri 15 giocatori si sono iscritti nel corso del primo livello appena terminato,così che le presenze sono salite da 121 a 136,quando rimane ancora circa un'ora di registrazione tardiva.
Casey Kastle si mette in check call per 2 strade su un board prima di check raisare al river,trovando però l'all in di Roman Makhlin. Kastle opta per il call ma Makhlin gira per il nuts full house e Kastle è costretto a muckare,presumibilmente un ,e ad abbandonare prematuramente la contesa.
Il già campione EPT Kent Lundmark ha appena ricevuto un gradito regalo di natale anticipato da Paul Ribaud.
Infatti il francese ha regalato buona parte del suo stack allo svedese nella mano che andremo a raccontare.
Apre Lundmark da UTG a 325, Ribaud 3betta a 1,350 da UTG+2, chiama il bottone; Lundmark non ci sta e 4betta a 4,425 prima che Paul Ribaud pushi i suoi 20,000 gettoni trovando il fold del bottone e il call di Lundmark.
Showdown
Lundamark |
Ribaud |
Il flop è favorevole al giocatore transalpino ma turn e river aiutano Lundmark che chiude scala ed elimina Ribaud.
McLean Karr ha già in un'occasione messo tutto lo stack al centro del tavolo in questo EPT.
Apre Karr a 225 da early position,3betta il bottone a 675,chiama il big blind,Karr 4betta a 2,175 per il call degli altri due giocatori già nella mano.
Flop e già 6,575 nel piatto.
Check del BB, Karr bet 4,875,raise a 12,000 del bottone, fold del BB e push di Karr.
A questo punto il giocatore sul bottone tanka per un bel po' di tempo prima di decidere di foldare la propria mano.
Su un flop Mclean Karr esce puntando 525,call di un giocatore sul bottone prima che Elias Brussianos, che aveva checkato il flop da big blind, rilanci a 1,300. Karr chiama ed il bottone folda.
Turn
Brussianos ci pensa parecchio e checka ancora; Karr continua la sua aggressione con una puntata a 2,275 inducendo al fold il suo connazionale.