Il pro tedesco Robert Haigh si ritrova in heads up contro Eilert Eilertsen su un board , dove proprio Haigh esce 70,000 trovando il tank-call di Eilertsen che mucka poi alla vista di dell'avversario per la scala.
La mano successiva dopo un raise ed un call, Haigh da bottone va in squeeze e riesce ad incassare un altro pot, stavolta uncontested.
Sebastian Trisch esce per 121,000 al river su un board . Jose Maria Galindo Lopez tanka veramente a lungo prima di mettere al centro una pila di chips blue per il call.
Trisch gira quindi per il bluff non riuscito mentre Galindo Lopez mostra ed incassa il pot.
"Ci ero quasi riuscito" esclama Trisch.
Al tavolo vicino nel frattempo Anaras Alekberovas e Theodoros Aidonopoulos si ritrovano heads up al river su un board , dove Alekberovas esce per 175,000 su un pot di 250,000, mandando Aidonopoulos in the tank.
"Tempo" esclama Alekberovas dopo un paio di minuti.
Il dealer però non sente, quindi Alekberovas incalza.
"Dealer, Time."
A questo punto arriva al tavolo un floorman che inizia il conteggio e ad un secondo dallo scadere Aidonopoulos decide di passare.
Dopo il raise a 15,000 di Robert Auer da cutoff, Joentausta 3betta a 41,000 da small blind, Sagorski da big blind tanka prima di 4bettare a 100,000, Auer passa velocemente e l'azione torna a Joentausta.
Il pro finlandese ci pensa a lungo e mette al centro una grossa pila da 5,000 chips.
"All in" dichiara immediatamente Sagorski, Joentausta non sembra contento della mossa dell'avversario ma alla fine mette al centro le chips necessarie al call per uno showdown abbastanza sorprendente.
Aku Joentausta:
Denis Sagorski:
Board pirotecnico e Sagorski se ne va velocemente dall'area torneo.
"Credo ci fosse qualcosa di personale a causa della mano precedente" dice Joentausta agli altri giocatori al tavolo.
"Pensavo fossi sotto un treno" gli dice il Team PokerStars Pro Theo Jorgensen, riferendosi al fatto che Sagorski non aveva fatto nessuna mossa azzardata fino a quel momento.
"Mi stavo odiando quando ha dichiarato all in" risponde Joentausta. "Probabilmente è per il mio aspetto che nessuno mi crede mai" aggiunge.
Calvin Anderson apre a 12,000 da hijack, Sebastian Trisch 3betta a 26,000 da cutoff, fold fino ad Anderson che 4betta a 52,000, Trisch non ci sta e 5betta a 98,000, Anderson si arrende e consegna il pot all'avversario.
Arriviamo al tavolo con lo showdown già in corso e troviamo Marcelo Manfredini a rischio eliminazione con contro il solito Alekberovas che lo domina con .
Il board è ininfluente e Manfredini è eliminato mentre il lituano Alekberovas è il secondo giocatore a superare quota un milione, insidiando da vicino la leadership di Joentausta.
Anaras Alekberovas da small blind mette al centro abbastanza chips per mettere all in Loeser che ha solo 110,000 davanti. Il pro tedesco ci pensa a lungo ed alla fine decide di chiamare scoprendosi in flip.
Alekberovas:
Loeser:
Il board è però bianchissimo ed il sempre pericolos Loeser è out!