Andrea Benelli perde oltre metà del proprio stack. Arriviamo al tavolo con già il flop, che recita , i due giocatori checkano dopo un piatto che è stato chiaramente 3-bettato, considerando le tante chips presenti al centro.
Il turn è un , sul quale Gustavson punta 7.050 e riceve il push di Benelli. Il giocatore americano ci pensa su almeno un paio di minuti, prima di chiamare con , e parte in vantaggio contro il dell'italiano.
Il river è un e non cambia la sostanza, con Benelli che si vede dimezzare lo stack.
Quando non ha le carte in mano farà pure ridere - altrimenti non sarebbe un comico - ma se si trova seduto al tavolo non guarda in faccia a nessuno.
Jo Tarantino ha appena corroborato il suo stack incassando circa 3.000 chip grazie a uno squeeze da big blind, dopo l'open-raise di UTG+1 a 625 e tre successivi call.
"Avevo una bella mano. Se faccio 3.000 mi chiamano pure dall'altro tavolo", ha scherzato - qui sì - il comico appassionato di poker.
Abbiamo superato metà del quinto livello, ma nessun giocatore è ancora riuscito a prendere una seria leadership nel chipcount di questo Day 1B.
Con 170 giocatori ancora in corsa per la qualificazione al Day 2, comanda lo svizzero Eric Joss con 73.000 chips, ma nel raggio di poche fiches sono racchiusi tanti giocatori. L'equilibrio, dunque, regna sovrano.
Giuliano Bendinelli sta vivendo un buonissimo inizio di Main Event, e lo dimostra nella mano che andiamo a raccontarvi.
Giocatore in middle position raisa fino a 700 e riceve un call da high-jack, poi l'MVP dello scorso Global Poker Master 3-betta fino a 2.200. L'original raiser pensa ad uno squeeze da parte di Bendinelli e 4-betta fino a 6.600.
Il giocatore da high-jack folda, Bendinelli ci pensa un po' e poi le mette tutte al centro. A sua volta, l'original raiser riflette, forse capisce che non si trattava di uno squeeze e folda, lasciando il piatto a Giuliano, che non mostra le sue carte.
A Saint Vincent, come in tutta la Valle d'Aosta, sono molto diffusi due giochi tipici di questo territorio: Il palet e lo tsan.
Il palet è una specie di variante delle bocce, dove si lanciano dei dischi di metallo al posto delle bocce. Esiste non solo un Campionato Valdostano di palet, ma persino un Campionato Italiano.
Lo tsan, invece, è un gioco che ricorda molto il baseball ed ha due campionati: un primaverile e un autunnale. Insieme con il palet, la rebatta e al fiolet. lo tsan è tutelato dalla Fédérachon Esport de Nohtra Téra.
C'è anche Giuseppe 'peppruocc' Ruocco tra i 192 che si sono iscritti al Day 1Bdell'IPT Saint Vincent.
Il giovane player però non ha iniziato nel migliore dei modi: "Sono a un tavolo con Bellini, altri due francesi e Cortellazzi. Purtroppo sono stato card dead fin dall'inizio, non ho proprio avuto modo di opporre resistenza".
Giuseppe ha circa 11.000 chip, e alla ripresa dopo la pausa i bui saliranno a 150/300 con ante 25. "Vediamo di far fruttare questi 35 big blind", ha chiosato Ruocco.
Durante la pausa di fine quarto livello abbiamo scambiato due chiacchiere rapide con Luca Pagano, che ha iniziato molto bene questo Day 1B.
Luca ha già più che raddoppiato il suo stack, assestandosi sulle 54.000 chip. "Con Q-Q ho floppato Q-Q-3 e mi hanno pagato fino alla fine. È già la seconda volta che succede una cosa simile in cinque mesi, questo è il mio anno!", ha scherzato il capitano del Team Pro PokerStars.