Rimane in gioco l'ultima donna di questa Juego Cup, raddoppiando ai danni di Franco Bonaccioli.
Arriviamo quando su questo board Cristina Colò mette in mezzo le restanti 58.000 chips, quando il pot è di poco più di 50k. Bonaccioli ci pensa ma alla fine mette.
Showdown:
Colò:
Bonaccioli:
Il river non salva Bonaccioli e regala un importantissimo double up alla giocatrice, che sale così al comando del torneo con altre 250.000 chips.
Apre Vivaldi da CO a 3.500, Di Domenico flatta dallo small blind, Del Buono 3betta a 7.800 dal big blind, Vivaldi shova per 40.000 totali, passa di Domenico e chiama Del Buono.
Prove di forza al tavolo che vede la presenza di Danilo Donnini (vincitore di un IPT), Antonio Scalzi e Marco Fabbrini (Team Juego e due volte itm all'EPT di Sanremo).
Apre Danilo Donnini da early per 2.400, chiama un giocatore in mid position; Antonio Scalzi da SB tribetta fino a 5.600. Call per due.
Al flop si scatena l'inferno. Scalzi c-betta per 7k, Donnini insta reraisa a 15.300, fold del player in mid. L'azione torna a Scalzi che chiede a Donnini quante chips gli restano dietro (ca. 35k). Dopo un po' Scalzi opta per una forbet di 30k che sostanzialmente mette ai resti l'avversario. Donnini ci pensa e alla fine folda.
Apre Tamburrino da mid per 2.800. Chiama lo SB e Luciano Di Domenico da BB.
Flop: . Check dello SB, Di Domenico esce puntando 5k, folda Tamburrino, lo SB ci pensa un po' e poi mette.
Il turn è un : Di Domenico punta ancora dopo il check dell'oppo. Questa volta sono 11.000 le chips, sufficienti per fargli incassare il piatto e portarlo a quota 75k.