I numeri ufficiali dicono 247 partecipanti per un montepremi di €2,347,797 al 2010 WPT Paris.
Ventisette giocatori andranno a premio qui all'Aviation Club de France con il premio minore del valore di €11,740. Il nono classificato guadagnerà almeno €58,695, mentre il primo porterà a casa ben €633,902.
Un poco di azione frenetica si è verificata non appena sono state annunciate le ultime sei mani. Tra gli scontri dell'ultimo minuto da segnalare Babel che passa dopo un check-raise all in di Vikash Dhorasoo al turn con un board che legge per un piatto di oltre 25k, per poi perdere metà del proprio stack facendo raddoppiare uno short stack con i suoi sette contro i dieci.
Con ciò, siamo arrivati alla fine della giornata e sembra che Fabrice Tuil abbia finito al primo posto nel Day 1A. Il field è risultato più duro di quanto ci si potesse aspettare visto che abbiamo dovuto salutare alcuni dei giocatori di maggiore qualità come Allan Baekke, Ludovic Lacay, Praz Bansi e il secondo classificato al Monte Carlo High Roller Oliver Busquet durante la giornata. Con 53 giocatori rimasti, abbiamo perso esattamente metà del field in sei livelli. I sopravvissuti torneranno lunedì ad unirsi con coloro che resisteranno al Day 1B di domani.
A tal proposito, il Day 1B inizierà domani alle 3 di pomeriggio, con un field atteso ancora maggiore che include Alex Kravchenko, Anthony Roux e Bertrand "ElkY" Grospellier.
A domani, nel frattempo vi diamo qualche chip counts nell'attesa di quelli ufficiali dal fantastico staff qui all'Aviation Club de France.
E' possibile che Fabrice Tuil superi quota 200k negli ultimi 10 minuti se continua così. Un altro piatto di 25k è andato nella sua direzione dopo un flop con Stephane Albertini. Il flop: . Albertini punta 3,300, che Tuil rilancia a 7,100 da bottone. Albertini chiama.
Il turn porta e un check per Tuil, che punta 10k, abbastanza per prendere. Con buon spirito, mostra dicendo "Questo è sufficiente per vincere."
Fabrice Tuil sembra abbia riconquistato il comando quando entriamo negli ultimi venti minuti di gioco.
Tuil punta 5,000 con al flop, un giocatore chiama prima che Marc Inizan controrilanci a 11,800. Tuil pensa un attimo e dopo alza di nuovo la posta, l'altro giocatore passa mentre Inizan si toglie le cuffie e chiama con .
L'ex finalista EPT Berlin rimane abbastanza inorridito nel vedere Tuil girare per la scala nut floppata e Inzian non può che guardare con orrore mentre il dealer gira al turn e al river.
A sfidare improvvisamente i grossi stack c'è Bruno Benveniste, a cui ho chiesto se avesse 150k nel suo stack, e mi ha risposto con modestia, "Un pò meno, forse 145k," buoni comunque per finire tra i primi in classifica.
Altrove il giocatore che ha tenuto il titolo di chip leader per gran parte della giornata, Guillaume Darcourt, è sempre in forma, anche se ha perso un numero di piccoli piatti portando il suo stack sotto quello dei primi dieci. Recentemente, dopo la fourbet preflop del vicino Valentin Messina (10,300), ha chiamato per poi passare quando Messina ha puntato 11k con al flop.
Tristan Clemencon è stato eliminato dopo una 3-bet all-in al flop che è sceso con trovando l'opposizione di un avversario con . Nessun aiuto dal turn, , e river, .
Arnaud Mattern ci ha raccontato l'uscita di Shane Schleger che ha fatto una 4-bet all-in preflop con . Il suo avversario ha chiamato subito con ma nonostante X al flop al turn, Schleger ha mancato la Regina, il Jack e l'Otto al river.
Anche il campione dell'EPT Snowfest, Allan Baekke, è fuori dopo un giorno difficile.
Jimmy Ostensson si ritrova davanti ad una puntata di 10k al river con un board che legge . Il secondo classificato dell'anno scorso Jerome Zerbib aspetta con calma la decisione di Ostensson, che alla fine chiama anche se non è sembrato farlo con entusiasmo.
"Asso.." dice Zerbib, ma quando Ostensson gli mostra per la stessa mano, apparentemente, Zerbib mette nel muck! Ciò ha suscitato l'interesse di un compagno di tavolo, che pone un interessante domanda, "Cosa sarebbe successo se avesse messo nel muck la mano vincente quando hai detto asso?" Tuttavia non c'è stata cattiva intenzione da nessuna delle due parti e Ostensson può godersi questo buon livello.