Jakob Toestesen ha aperto con un rilancio a 125’000 dal cutoff. Redmond Lee ha chiamato dallo small blind e così ha fatto anche William Thorson dal big. I tre hanno visto servire un flop con .
Check dei tre e servito al turn. Ancora una volta tutti hanno fatto check ed il river ha dato . Lee ha fatto ancora check ma questa volta Thorson ha puntato 350’000. Toestesen ha foldato ma Lee ha deciso per il call.
Thorson ha messo sul tavolo per la scala chiusa al river. Il punto è buono abbastanza per portarlo a 7.11 milioni. Lee resta con 1.7 milioni.
Dopo aver aperto a 120’000 per poi foldare al rilancio di John Racener a 335’000, Le ci ha riprovato con il rilancio standard da 120’000. Questa volta Jeff Banghart lo ha chiamato dal cutoff.
Il flop ha dato e Le ha puntato 200’000 ma solo per vedersi rilanciare ulteriormente da Banghart che è andato all-in per 535’000. Fold immediato di Le.
James Fennell ha puntato 190’000 al del flop. È stato chiamato da Matthew Jarvis. Il turn ha dato e Fennell ha fatto check. Jarvis ha puntato 335’000 e Fennell ha spinto nel muck la propria mano.
Non abbiamo dovuto attendere a lungo per vedere il primo grande all-in della giornata. John Armbrust ha rilanciato a 125’000 da hijack subendo poi il re-raise a 300’000 di Jakob Toestesen che sedeva al bottone. Armbrust ha risposto con un all-in che Toestesen ha istantaneamente chiamato per il resto delle proprie chips.
Armbrust:
Toestesen:
Il board ha dato e gli assi di Toestesen hanno retto concedendogli il raddoppio a 4.065 milioni. Armbrust precipita ad 1.5 milioni.
Si gioca subito forte qui al Day 7. Scott Clements era all in prima del flop per poco più di un milione e Brock Bourne aveva deciso di vedere. Clements giocava e Bourne .
Il board ha dato e Clements sale subito a 2.2 milioni mentre Bourne precipita immediatamente a... quasi nulla 60’000.
Sono spariti i gruppi di avventurieri e vacanzieri del poker che hanno fatto tappa in questo evento per tentare la sorte e vincere qualche soldo extra. Quella che era fino a pochi giorni fa una sala gremiti nella quale erano stipati 121 tavoli è ora un antro semivuoto illuminato da una luce soffusa. Restano solo sette tavoli ed il resto dello spazio vuoto sarà presto occupato dagli spettatori e dai media. Cinquantasei bracciali sono stati assegnati nelle scorse sette settimane ed è stato celebrato il WSOP Player of the Year - Frank Kassela. Resta così un solo bracciale con diamante in palio ed è quello più ambito nel mondo del poker. Il bracciale di campione del Main Event delle World Series of Poker aspetta di conoscere il suo proprietario. Restano 78 giocatori in contesa e tutti mirano al bracciale che sarà accompagnato da quasi $9 milioni di premio...
Theo Jorgensen è finora colui che ha fatto meglio. Conduce sul gruppo con uno stack da 2.295 milioni di chips ma alle sue spalle incombono Michael "The Grinder" Mizrachi, John Racener, William Thorson e Matt Affleck
Alla fine di questa giornata ne resteranno in gara solo 27!