WSOP Main Event day 1b: Limongi, Castelluccio ed Isaia in evidenza; Luxemburger leader
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2,144 giocatori si sono presentati alle casse del Rio per prendere parte al day 1b del World Series of Poker Main Event 2014. A fine giornata sono circa 1,300 i superstiti e davanti a tutti troviamo Trey Luxemburger, capace di ammucchiare ben 193,450 chips, tenendosi dietro, anche se di un'inezia, Sarkis Hakobian (190,125) e Ryan Buckholtz (189,000).
Dopo due giornate di gioco rimane quindi in testa al chipcount provvisorio il chipleader del day 1a Martin Jacobson, tuttora unico giocatore a chiudere sopra la soglia dei 200K (precisamente 200,100 i suoi gettoni).
Per quanto riguarda invece il chipleader odierno Luxemburger, immaginiamo si tratti giocatore amatoriale in quanto non risulta alcuna bandiera a suo nome su Hendon Mob. Più o meno lo stesso discorso vale per Hakobian che può vantare un solo ITM sul noto sito di tracking di risultati nei tornei live.
Tra i migliori di giornata troviamo inoltre Matt Affleck, uno che di deep run nei Main Event WSOP se ne intende avendo già sfiorato di un soffio il final table nel 2010 (15° posto per $500,165), quando aveva visto la sua coppia d'assi deplosa dal futuro vincitore Jonathan Duhamel. Per lui saranno 122,150 le chips in dote al day 2b ed un ruolo da sicuro protagonista che lo attende nel proseguo del torneo.
Passano la selezione odierna inoltre Dan Harrington, Huck Seed, il November 9 dello scorso anno Michiel Brummelhuis, Kevin Schaffel, Antoine Saout, Brian Hastings, Marvin Rettenmaier, Erik Seidel, Vanessa Selbst e Jason Somerville.
Ovviamente non tutti sono stati abbastanza abili o fortunati da riuscire a sopravvivere ai colpi subiti in questo day 1b, ed ecco quindi spuntare nella lista degli eliminati nomi eccellenti come quelli di Mohsin Charania, Bertrand “ElkY” Grospellier, Paul Volpe, Chris Moorman, Joe Serock, Dan Shak, Robert Mizrachi, Minh Ly, Andy Black, David “Doc” Sands e Kevin Saul.
Per i colori azzurri escono invece in maniera abbastanza prematura Paolino Virciglio, Salvatore Bonavena, Antonio Buonanno, Luca Stevanato (all in preflop 
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di Pescatori che chiude scala al river) e soprattutto Luca Pagano, che ancora una volta trova poca fortuna in terra americana come racconta lui stesso sulla sua fan page di facebook:
Discorso diverso invece per i 15 italiani (in attesa dei numeri ufficiali) che riescono a passare la selezione effettuata da questo day 1b.
Il migliore è il termolese Michele Limongi, grande specialista delle varianti, che stavolta si concede una grande prestazione anche in un torneo di No Limit Hold'em chiudendo la sua busta a 100,625 chips, tenendosi dietro di poche migliaia di chips il suo grande amico Sergio Castelluccio che, dopo la grande prestazione dello scorso anno quando aveva sfiorato l'ingresso nei November 9, parte alla grande anche in questo Main Event chiudendo a 96,625 pezzi.
Molto bene inoltre si comporta inoltre un "redivivo" Alessio Isaia, da lungo tempo lontano dai palcoscenici che contano ma comunque brillante in chiusura con 83,525 gettoni.
Avanzano inoltre, tra gli altri, anche Carlo Savinelli (61,000), Max Pescatori (60,100), Andrea Carini (53,975) e Salvatore Bianco (36,800).
Questo il chipcount degli azzurri:
| Michele Limongi | 100,625 |
| Sergio Castelluccio | 96,625 |
| Alessio Isaia | 83,525 |
| Michael Tabarelli | 80,000 |
| Michele Bianchi | 74,500 |
| Carlo Savinelli | 61,000 |
| Max Pescatori | 60,100 |
| Andrea Carini | 53,975 |
| Christian Nuvola | 53,925 |
| David Bravin | 50,375 |
| Salvatore Bianco | 36,800 |
| Alessio Pillon | 36,050 |
| Leonardo Romeo | 36,000 |
| Roberto Musu | 24,900 |
| Cristiano Viali | 18,875 |
L'appuntamento con il day 1c di questo Main Event è per stasera a partire dalle ore 21:00, come sempre su PokerNews Italia!
*Data courtesy of WSOP.com.
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venendo eliminato da un avversario con 
, triplo check.
, check dell'original raiser, bet 3,500 dell'altro giocatore impegnato nel colpo, raise di Williams a 8,500, fold dell'original raiser, push dell'altro oppo per ulteriori 13,550, Williams tank-calla.
ininfluente per Williams che era già drawing dead e deve quindi concedere un raddoppio.
