Tutti i giocatori sono stati mandati a cena dal direttore del torneo in concomitanza con il momento che sancisce la conclusione del quarto livello.
Ci sentiamo tra 75 minuti circa
Lorenzo Laganà, complice un gioco super aggressivo, e' il nuovo chip leader del torneo.
In un tavolo piuttosto tecnico con Cristiano Blanco e Sandro Zovatto, Laganà e' iper attivo e sono tantissime le mani rilanciate da ogni posizione.
Una curiosita: Laganà legge un libro di poesie emulando il giocatore che arrivo' al tavolo finale di Dotmund 2009, il tedesco Gork.
Il funambolo Lacchinelli va fuori dal torneo avendo distribuito, come dice lui, chips a destra e a sinistra,
Dopo aver floppato un tris con su un flop ,Lacchinelli da short manda tutto, poco per la verita', per 4200, chiamato da un avversario con coppia di 2 in mano.
Nessun aiuto da turn e river e il funambolo va fuori dal torneo.
Siamo arrivati a due ore di gioco, esattamente a metà del terzo livello e la situazione sembra cominciare a delinearsi con alcuni giocatori sugli scudi, tra i quali Scalzi, ancora più su a 30.000, e Gioffrè, iper aggressivo a quota 27.000.
Tra i più regolari Lacchinelli, 14.000, Vitagliano, 13.550. Max Rosa 13.000 e Antonio Antoscia Grimaldi a quota 18.000
Giannino Salvatore porta a casa un piatto insperato contro Fedeli che reraisa dopo un primo rilancio di Gianni Kart.
Fedeli ha due assi in mano e, naturalmente, manda tutto prima di vedere le carte.
Giannino chiama e gira
Un al flop fa tornare Fedeli a quota 7.000