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Alti e Bassi nel Giorno degli Italiani all' EPT di Barcellona

Alti e Bassi nel Giorno degli Italiani all' EPT di Barcellona 0001

Quando la seconda giornata è cominciata, tre dei cinque italiani originariamente in competizione erano sopravvissuti. Luca Pagano, il giocatore di PokerStars, aveva lottato per tutto il tempo durante la prima giornata di gara, arrivando al giorno successivo con 18´400 in fiches – ben sotto la media, ma comunque con ancora qualche possibilità.

Dario Alioto, già giocatore al tavolo finale dello scorso EPT, che era invece ben sopra la media con i sui 34´400 in fiches, è presto incappato in serie difficoltà.

L'altro italiano Jeffrey Lisandro, che ormai trascorre la maggior parte del proprio tempo a Las Vegas, ed è diventato uno dei giocatori più famosi al mondo, ha fatto valere i propri diritti sugli avversari presentandosi con 34'600 in fiches facendo valere la propria esperienza.

La giornata ha subito mostrato due volti agli italiani. Luca Pagano sapeva di doversi muovere presto così da racimolare qualche fiches in più per poter essere competitivo nel resto della giornata. Così, Luca ha spinto sull'acceleratore spingendo il gioco e ottenendo presto un po' di fiches.

Non molto dopo però ha dovuto lasciare una mano che gli è costata davvero cara. Tutto questo a causa di un A Q servitogli in mano quando si trovava nelle prime posizioni. Luca ha sentito di non poter fare altro che andare all-in. Tutto sembrava volgere al meglio, visto che tutti i giocatori passavano. Questo almeno finché il big blind, che dando un'occhiata alle proprie carte aveva scoperto un AK, ha deciso di vedere. Il Jack al flop non si è rivelato di alcuna utilità per Luca, che ha non ha potuto far altro che affermare 'bene, credo di essere a posto' prima che l'ultima, inutile, carta fosse voltata.

Dario Alioto ha lasciato poco dopo Luca, dopo essere stato il porta bandiera degli italiani dall'Australia a Vienna e Las Vegas.

Jeffrey pur dimostrandosi molto agitato è riuscito invece a fare molto bene. Al termine della seconda giornata di gara era addirittura il chip leader con 1´002´000 in fiches. Al suo inseguimento, e non troppo lontano, si trovava Phil Ivey, che resta sempre uno dei favoriti per la vittoria finale. Ivey si era trovato addirittura con soli 3'000 in fiches ma solo per riprendersi immediatamente e riportarsi quasi al milione.

I blinds ora si stanno facendo piuttosto alti quindi il gioco dovrebbe diventare piuttosto veloce, e forse anche furioso. Ma, con Lisandro che detiene la leadership in fiches, le sue possibilità di successo sono davvero buone.

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