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PokerStars.com EPT Barcellona Day 2: Bryn Kenney in Testa

ept barcellona

Il Day 2 dell’EPT Barcellona Main Event 2010 si è concluso quando dei 400 giocatori presentatisi ad inizio giornata ne sono rimasti solo 112. Il chip leader di giornata è il noto professionista americano Bryn Kenney che ha cominciato il day 2 con uno stack medio da 96,400 chips ma ha concluso con uno stack enorme da 693,500.

Dall’inizio alla fine Kenney ha terrorizzato gli avversari con uno stile di gioco iper-aggressivo e con il desiderio di provare giocate azzardate. In varie occasioni nel corso della giornata lo abbiamo visto giocare re-raise con mani mediocri come 64 e addirittura eliminare Casey Kastle con 63 quando Kastle aveva 1010. Con questo enorme stack Kenney sarà una forza temibile anche nel Day 3. Lo seguono in classifica giocatori come Roman Makhlin, che ha 643,000 chips, Giuseppe Pantaleo (622,500) e Dominic Nitsche (535,000).

Luis Rufas, l’uomo che è stato in testa per ma maggior parte della giornata di mercoledì ha continuato a fare bene ed ha concluso ieri con 610,000 chips, abbastanza per dargli il quarto posto provvisorio.

Arrivare tardi ai tornei sembra essere diventata una moda ma il Team PokerStars pro, Leo Fernandez oggi avrà sicuramente desiderato essere arrivato puntuale. Quando si è presentato in sala aveva già perso tutto il primo livello di gioco ed alla prima mano giocata ha perso oltre metà del proprio stack con KK contro la coppia di assi di Per Linde. Fernandez è poi riuscito a recuperare abbastanza da rientrare tra i 112 giocatori che ritorneranno in sala per il day 3.

Un buon numero di giocatori famosi è stato vittima di all-in nelle prime fasi. Joao Barbosa si è trovato in buona posizione per un raddoppio quando ha giocato tutto il proprio stack con AK. Il suo avversario, Leandro Balotin, era messo male con il suo AQ ma quando il board ha dato QK42Q è stato game over per il giocatore portoghese che era già andato a premio in dieci eventi EPT inclusa la vittoria al Polish Open 2008.

Koen de Visscher è stato lo sfortunato 113° giocatore, l’ultimo ad essere eliminato dal torneo a mani vuote. Nella mano che ha sancito la sua eliminazione lui è andato all-in con QQ scontrandosi con l’AA di Andre Bucica. Il board finale leggeva K3J66 e con esso de Visscher è stato eliminato lasciando ad ogni altro giocatore in sala la garanzia di un premio da almeno €7,500.

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Matthew Pitt

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