European Poker Tour Grand Final Day 2: La Favola di Due Scandinavi

10 Maggio 2011

Dana Immanuel

Quasi metà del field iniziale – 299 giocatori – sono sopravvissuti ai loro rispettivi Day 1 del PokerStars European Poker Tour Grand Final e si sono presentati per il Day 2 al Casino Gran Madrid lunedì. Il qualificato EPT seriale online David Sonelin era al comando all’inizio della giornata con 275,900, ma alla fine tutto sarebbe cambiato. Sonelin è andato a premio ma ha chiuso sopra l’average. Al suo posto si è ritrovato il chip leader del Day 1b, il norvegese con la faccia da bambino Ole Kristian [Removed:332]. Il vincitore dell’Amsterdam Master Classics Kristoffer Thorsson lo segue da vicino al secondo posto dopo aver fatto un incredibile rimonta dal suo short stack di inizio giornata.

Il Day 2 non è un posto felice dove stare se siete uno short stack, e le uscite si sono succedute rapidamente. Arnaud Mattern è stato tra le prime vittime. Tornato con 17,500, li ha messi nel mezzo quasi subito con pocket threes ma è stato superato dal suo avversario con Ax10x al board di KxQx7xKxQx venendo eliminato. Altri a non essere andati a premio includono Michael Keiner, Humberto Brenes, Pieter de Korver, Kevin Stani, David Vamplew, Florian Langmann, Leo Margets, Noah Boeken e il campione in carica Nicolas Chouity.

Il programma della giornata era di giocare sei livelli, ma quando si è concluso il sesto livello, alla bolla, Jean Thorel era all-in nell’ultima mano del Livello 15, ma per il dispiacere degli altri giocatori e lo staff del torneo, lui ha raddoppiato e la decisione è stata quella di continuare a giocare fino al raggiungimento dei premi. È stato un lungo processo, con la bolla che è durata fino a quasi metà del settimo livello non programmato. Alla fine, la bolla è scoppiata con Damien Rony il meno contento, ma lo stesso l’uomo più popolare nella sala. Lui ha spinto con AxKx contro il pocket jacks di Ivan Freitez senza trovare aiuto al board. Rony è rimasto a mani vuote, mentre tutti gli altri si sono garantiti un premio di almeno €15,000.

L’impresa della giornata è stata compiuta dal vincitore dell’Amsterdam Master Classics Kristoffer Thorsson. Lo svedese si è presentato al Day 2 con soli 21,800, meno dello stack iniziale del Day 1. Poche ore e avrebbe avuto un grosso stack davanti a lui. Dopo aver fatto un grosso raddoppio su Brian England, scoppiando i re di England con le donne, ha finito lo sfortunato americano qualche mano dopo quando ha ricevuto di nuovo le donne e questa volta England ha spinto preflop con KxJx. Più tardi nella giornata, lui ha eliminato altri due giocatori, uno di questi, Sami Kelopuro, salendo a 600,000. Alla fine, si è trovato al secondo posto con 701,500 — un recupero incredibile.

Il chip leader generale, comunque, è lo stesso giovane giocatore che aveva chiuso al comando al Day 1b. Ole Kristian [Removed:332] può anche sembrare non abbastanza grande per entrare in un casinò, ma ha mostrato aggressione ed esperienza oltre i suoi anni, eliminando avversari in continuazione al Day 1b e senza rallentare per un momento al Day 2. Ha accumulato chips costantemente chiudendo a 726,000.

Altri big stacks includono il campione dell’EPT Berlin Ben Wilinofsky, che è stato al comando per un periodo senza però rimanerci. È ottavo in classifica con 533,000. Melanie Weisner è al quinto posto (543,500v) e Victor Ramdin al decimo (494,500).

Altri grandi nomi a tornare in azione al Day 3 includono il Team PokerStars SportStar Fatima Moreira de Melo e il suo ragazzo (sponsorizzato anche da PokerStars), il tennista olandese Raemon Sluiter. Ad unirsi a loro a metà classifica ci sono Surinder Sunar, Tobias Reinkemeier e Ted Forrest. A parte Ben Wilinofsky, l’unico ex vincitore EPT Main Event ancora in corsa è il campione EPT Deauville Lucien Cohen – è intorno all’average con 198,500.

Il gioco riprende oggi alle 12:00.

Seguici su Twitter e consulta la nostra pagina Facebook per scoprire tutto il mondo PokerNews.

Dana Immanuel