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Dibattito PokerNews: La Epic Poker League Avrà Successo?

Dibattito PokerNews sulla EPL

La settimana scorsa, la Epic Poker League ha preso il via con la sua stagione inaugurale al Palms di Las Vegas. Chino Rheem ha vinto il Main Event, battendo Erik Seidel all’heads up per $1 milione. Coloro che hanno partecipato si sono complimentati per come è stato organizzato il torneo e i giocatori trattati, ma c’è lo stesso chi si lamenta come Daniel Negreanu che ha apertamente boicottato l’evento, e che non giocherà eventi EPL, anche se mettono in palio importanti titoli. Abbiamo chiesto ai nostri Eric Ramsey e Rich Ryan di discutere dell’argomento, ed esaminare se la EPL avrà successo o meno.

Eric Ramsey: Naturalmente la Epic Poker League avrà successo

Iniziamo con coloro che hanno preso le decisioni, perché un torneo di poker è buono solo se chi lo organizza lo è altrettanto. Il presiedente esecutivo Jeffrey Pollack ha giocato un ruolo primario per il boom del poker, guidando le World Series of Poker verso la crescita. Pollack ha lasciato il timone dopo che le cose erano in pieno regime, con il marchio WSOP che è diventato multi milionario, un fenomeno globale con una enorme presenza di marketing. A ricoprire il ruolo di commissario della lega è Annie Duke -- vincitrice di braccialetto, un attiva proponente della legalizzazione del poker e una delle menti più eloquenti e rispettate del gioco. In sala, il direttore del torneo Matt Savage offre alcuni dei tornei di più successo nel mondo. Savage è anche nella Tournament Directors' Association Board of Directors, e il suo nome associato alla EPL aggiunge credibilità tra i giocatori.

E poi c’è la televisione. L’intero paese vedrà gli eventi della Stagione Uno sulla CBS, una produzione che sarà supervisionata da un'altra entità di primo livello, 441 Productions. Pollack e 441 hanno una storia di produzione di alcuni degli eventi più visti e famosi nella storia del poker, e la tela dell’Epic Poker si prospetta un capolavoro. Avere un accordo con un grosso network televisivo rappresenta secondo me già il raggiungimento di un certo livello di successo.

Fin dall’inizio Pollack e Duke hanno dichiarato che la lega si sarebbe concentrata sui giocatori stessi, e avere un club esclusivo solo su invito rende questa visione fattibile. Durante l’evento inaugurale, Twitter e la sala del torneo si sono intasati di commenti da ogni angolo. In realtà, è piuttosto semplice avere fan quando si alza il rake, si aggiungono $400,000 al montepremi e si offre un tale malloppo. Ma l’impegno continuo dei giocatori prima (piuttosto di quello dei fan) è una novità rispetto al solito poker televisivo e sembra far piacere ad alcuni dei migliori giocatori del mondo.

Prima che la EPL prendesse il via, sarebbe stato difficile trovare un posto vacante nel blocco dei tornei per iniziare un nuovo tour. Con una visione unica e una vera concentrazione sui giocatori, questa EPL ha già lasciato il segno come qualcosa che rimarrà nel futuro. Gli eventi della lega sono tutti a cinque stelle e quello di apertura ha offerto molte storie interessanti da far tornare giocatori e spettatori. La EPL ha avuto successo nell’attrarre un gruppo di giocatori di elite per un unico e ben organizzato evento, ed è sicuramente una trasmissione che non mancherò di vedere.

Rich Ryan: La EPL è fantastica, ma allo stesso tempo insostenibile. Non avrà "successo"

Il primo EPL Main Event è stato, incredibile. Il field era di assoluto valore, il tavolo finale è stato pazzesco, c’è stato un premio a sette cifre, e la frenesia che si è creata è stata tremenda. Le uniche persone più felici dei fan di poker sono stati i giocatori e i media. Duke e Pollack hanno coccolato i loro clienti, offrendo loro camere gratuite, fornendo voucher da $100 per ogni giorno del torneo, e, naturalmente, aggiungendo $400,000 al montepremi. Tutto ciò suona fantastico, ma da dove vengono i soldi? E una volta che questi si prosciugano, da dove verranno i prossimi?

Anche se l’ultimo post di Neagreanu è molto prevenuto (lui è anti-Duke), offre lo stesso molti punti validi. Quello più importante è che le World Series of Poker lottano per ottenere gli sponsor maggiori, e sono associate con ESPN, che offre centinaia di ore di programmazione all’anno, quindi come fa CBS con solo sette ore a trovare abbastanza sponsor per far restare la lega a galla? Chi coprirà i $400,000 aggiunti a ogni torneo, visto che nessuna altra società maggiore ha intenzione di accomunare il suo marchio al poker dopo il Black Friday.

Inoltre, giocare un torneo da $20,000 con alcuni dei migliori giocatori del mondo fa una terribile selezione. Ovviamente i giocatori americani sono limitati perché il poker online è in pratica inesistente. Ciò deprezza il valore dell’evento, riduce la dimensione dei field e alla fine può portare alla completa morte della EPL.

Al momento, i giocatori di poker professionisti (mi riferisco a te Mr. Negreanu) dovrebbero godersi la EPL. È davvero l’unico tour del mondo che è disegnato solo per i giocatori, e, anche se è insostenibile, è ottimo per il gioco. In un mondo perfetto, ci sarebbero milioni di dollari in entrate disponibili e la EPL sarebbe in grado di mettere in vetrina i migliori giocatori del mondo. Sfortunatamente, questo mondo ha cessato di esistere nel 2008, e ora l’economia del poker è ben lontana da quella di una volta. I costi della EPL alla fine renderanno il tour infruttuoso.

Cosa ne pensi? Faccelo sapere nella sezione dei commenti di sotto e come sempre per tutti gli aggiornamenti in tempo reale seguici su Twitter.

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Rich Ryan

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