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WSOP, anche Mercier sborsa il milione per giocare il “Big One”

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Ci sarà anche Jason Mercier al “Big One for One Drop”. Il Pro del Team PokerStars ha confermato la propria presenza al torneo più oneroso della storia del poker. Per i pochi che non lo sapessero il primo luglio, durante le WSOP 2012, inizierà l'Evento#55 da 1 milione di dollari di buyin.

Mercier ha dichiarato sui social che mette in vendita quote da 11K pari all'1% del buyin. Una tentazione forte per i suoi fan se si pensa ai successi ottenuti in carriera da Mercier tra cui due bracciaetti, un EPT a San Remo e un high roller a Londra. Mercier inoltre ha vinto $100,000 buy-in “Doyle Brunson Five Diamond World Poker Classic High Roller” portandosi a casa poco più di $700K. Ecco il messaggio che ha postato su twitter in cui annuncia la sua presenza al torneo e apre la porta a chi vuole condividere con lui una parte minima del rischio: "Just put down my deposit to play ONE DROP! 1 mill buyin ... #Nobigdeal Got one month to sell action I guess. Get at me 1.1 so 11,000 for 1%"

Il campione americano si aggiunge così ad una lista di campioni e miliardari che si aggira sulle 30 unità. Tra loro anche Patrik Antonius, Tom Dwan, Jonathan Duhamel, Bertrand “ElkY” Grospellier, Erik Seidel, Justin Bonomo, Antonio Esfandiari, Sam Trickett, Andrew Robl and Phil Hellmuth.

Il portavoce delle WSOP ha dichiarato nei prossimi giorni verrà diffusa la "open list" degli iscritti.
In attesa della lista ufficiale ecco come alcuni degli iscritti hanno spiegato la loro scelta.

Patrik Antonius: "Sono molto eccitato di poter giocare questo torneo, perché credo che One Drop sia una grande organizzazione umanitaria e questo sarà un torneo incredibile con parte del montepremi devoluto a un fine nobile, sarà molto divertente"

Tom "Durrrr" Dwan: "Mi sono iscritto, un milione suona bene. E’ un po’ assurdo, ma è per una buona causa. Adesso devo solo vincere”

“I am buying in. $1 million has a nice ring to it. It’s so sick, and for such a good cause, now I just gotta win.”

Jonathan Duhamel: "Un milione di dollari sono tanti soldi, ma la mia presenza è scontata. Per ogni partecipante One Drop riceverà $111,111 un legame con il mondo del poker indissolubile"

Beltrand Grospellier: "Non sapevo quanto fosse rilevante il problema dell'acqua fino non ho visto i progetti che One Drop porta avanti in molte nazioni. La diseguaglianza nel poter avere l'acqua causa molti morti ogni anno e credo che dovremmo fare il possibile per cambiare questa situazione"

Tony G: "One Drop is una organizzazione di beneficienza molto intelligente e importante. Sono onorato di giocare questo torneo e di ridare una parte a loro. E' un partner perfetto per le WSOP e per il poker in generale"

Gus Hansen: "Sono stato quattro settimane in Africa l'anno scorso, e mi sono reso conto di che risorsa importante sia l'acqua. E' un piacere giocare il torneo più ricco della storia e allo stesso tempo aiutare One Drop”

Cary Katz: "Tutti dovrebbero poter bere acqua potabile. One Drop porta aiuto a milioni di persone in tutto il mondo".

Guy Lalibertè (fondatore del Cirque du Soleil e promotore del torneo): "Ogni gesto è importante. la comunità pokeristica è generosa e non solo per il torneo da un milione di buyin. Ci sono tanti modi in cui il poker può essere d'aiuto".

Daniel Negreanu: "Un torneo da un milione sembra assurdo, ed in effetti lo è, ma quando una percentuale va a favore di una realtà come One Drop, allora tutto ad un tratto sembra un'idea grandiosa e un modo fantastico per raccogliere fondi, io ci sarà contateci".

Paul Newey (Private Equity Investment): "Il Big One entrerà nella storia coe il torneo più ricco e caro della storia. E io volevo esserci. E' una cosa fantastica che il torneo aiuti attività fondamentali come quella di tutela del diritto ad avere acqua pulita"
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Phil Ruffin: "Sono molto contento di partecipare a questo torneo, come partner e amico di Guy ho sempre ammirato il suo impegno con One Drop"

Erik Seidel: "La cosa più bella di questo evento è che è nato dalla volontà di Guy Libertè di cambiare il mondo, e questo torneo metterà insieme una cifra sostanziosa, dando molta informazione in su un tema cruciale per la vita dell'uomo: l'acqua potabile"

Daniel Shak: "Se posso sarà sempre presente a tutte le attività di beneficienza organizzate da Guy Lalibertè"

Justin "Boosted J" Smith: “Voglio giocare questo torneo perchè è per una buona casua e perchè mi permette di aiutare gli altri divertendomi. E' una vergogna che mentre noi possiamo usufruire di innovazioni e tecnologia, molti altri non abbiano nemmeno l'acqua pulita e sicura"

Bobby Baldwin (Chief Design and Construction Officer/MGM Resorts International, nonché vincitore di un braccialetto): "Vivendo nel deserto del Nevada capisco bene l'importanza della acqua e della sua conservazione. Questa è una opportunità unica per gli amatori e per i professionisti di condividere una causa comune"

Bob Bright: "Amo giocare una buona partita con buoni giocatori e ancor di più per una buona causa. L'acqua pulita potrebbe risolvere tanti problemi di salute nel mondo”

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Stefano Villa

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