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Chi vincerà il Main Event WSOP e perchè? Scopri su chi puntano i pro italiani! (parte II)

Chi vincerà il Main Event WSOP e perchè? Scopri su chi puntano i pro italiani! (parte II) 0001

Il final table del Main Event delle World Series of Poker 2014, che assegnerà al vincitore una prima moneta da 10 milioni di dollari, è ormai alle porte, e noi di PokerNews Italia, come ogni anno, abbiamo contattato alcuni professionisti italiani per chiedere brevemente quale sia per loro il favorito alla vittoria finale ed ovviamente perchè.

Nella prima parte delle interviste ai giocatori nostrani la maggior parte dei pro italiani ha scelto Mark Newhouse, mentre in questo caso le scelte si dividono tra l'olandese Jorryt Van Hoof, lo svedese Martin Jacobson ed ovviamente lo stesso Newhouse.

Andiamo a vedere nel dettaglio le risposte dei giocatori che abbiamo intervistato.

Mustapha Kanit: "Dico Jorry Van Hoof, perchè ultimamente sta giocando davvero molto bene e di recente mi ha bustato in due High Roller. Io ovviamente tifo Jacobson, però ho il presentimento che il braccialetto a sto giro lo vincono gli olandesi! Comunque in bocca al lupo a tutti i finalisti".

Andrea "ANTIREGS87" Crobu: "Allora, premettendo che conosco a malapena i players in gara, per me il favorito è lo svedese Martin Jacobson. Nonostante lo stack non così deep, ha un gioco molto aggressivo tipico degli svedesi e metterà la giusta pressione in questo final table, che molti invece giocheranno un po scarati visti i gradini che spostano parecchi soldi. Attuando questa strategia ha buone possibilità di spuntarla".

Luca Moschitta: "Prendo Mark Newhouse perchè fare due volte November Nine significa anche avere più esperienza degli altri e in un evento così mediatico gli darà sicuramente qualche vantaggio. Ho giocato contro di lui all'EPT di Londra e mi piace molto il suo gioco, mette molta pressione al tavolo e bilancia molto bene le sue giocate".

Gianluca "rulletto" Rullo: "Secondo me l'olandese Van Hoof, se sarà capace di mettere pressione con il suo gioco solitamente aggressivo a un tavolo abbastanza scary-money dove i premi spostano tantissimo per questi giocatori, facendo valere il proprio stack potrà spuntarla. Quindi dico Jorryt Van Hoof!"

Domenico Drammis: "Direi Martin Jacobson, prima di tutto perchè è il più esperto al tavolo e poi perchè non mi sembra un tipo sfortunato :)".

Marco Bognanni: "Prendo Mark Newhouse perché è l'unico che ha l'esperienza in una situazione simile e potrà quindi reggere al meglio la tensione avendola già provata lo scorso anno. Come jolly mi prenderei Pappas perché è veramente un pazzo!!!".

Silvio Crisari: "Allora, di sicuro molte probabilità ce le ha Mark Newhouse, un tipo capace di mettere in fila migliaia di persone per due anni di fila ha certamente gia siglato il patto con il diavolo ma ha anche molte molte capacità, oltre ad essere forte di un buono stack. Non credo molto nei due primi chipleader (nonostante insieme abbiano quasi il 40% delle chips in gioco). In seconda battuta personalmente punterei sul duo Dan Sindelar/Martin Jacobson, entrambi players di alto spessore qualitativo. Sono infine curioso di vedere la curva brasiliana che sosterrà Bruno Politano...li sono sicuro che ne vedremo delle belle!"

Andrea Dato: "Dico Jorryt Van Hoof. Lo conosco ed è veramente un ottimo giocatore. In più è anche chipleader...".

Tommaso Briotti: "Vincerà il mio grande amico Andoni Larrabe! L'ho visto ultimamente quando è passato per Roma da LasaGnaM ed e' carichissimo. Fra una lasagna e l'altra abbiamo avuto anche il tempo di parlare della strategia da applicare al final table e credo che Andoni abbia considerato i giusti accorgimenti rispetto ai diversi e possibili andamenti della partita. Forza Andoni tutto il LasaGnaM Team e' con te !!!!! Vamossssssss"

Alessandro De Michele: "Ti direi Daniel Colman ma non c'è! Non conosco diversi dei finalisti e allora vado con Martin Jacobson: anche se parte dietro in chips, è il giocatore più abituato a giocare mani con tanti soldini in palio e questo credo possa costituire un vantaggio importante".

Alessandro Sarro: "Se runna bene Martin Jacobson può vincere anche partendo da short stack, perché è una spanna sopra gli altri. In seconda battuta direi Stephensen".

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