Nel primo livello di gioco oggi il field è passato da 203 a 168 giocatori in una sola ora. Per chi non avesse doti matematiche, sottolineamo che si tratta di un'eliminazione ogni due minuti.
Rafe Furst è arrivato oggi con uno stack decisamente ridotto: 11,300. Ha da subito giocato molti piatti cercando rilanci contro potenziali late-position stealers nel tentativo di recuperare. Questo non vuol però dire che non sia più capace di foldare al momento giusto.
Furst ha aerto con un rilancio da 2,100 da UTG+1 e Luis Petit ha rilanciato a 6,100 da late position. Tutti hanno passato ed il turno di parola è tornato a Furst che ha riflettuto alcuni minuti prima di passare e scoprire il proprio .
"Ho avuto una brutta sensazione su queste" ha detto Furst spingendo le proprie carte nel muck.
L'ex-calciatore Hans Eskilsson non potrà gioire oggi come faceva in campo essendo appena stato eliminato dal secondo classificato all'EPT Bahamas Hafiz Khan. All in con contro , Eskilsson si è trovato spacciato già al flop quando sono state girate . Partita chiusa al del turn.
Noi, come tutti gli altri reporter e media abbiamo avuto problemi con il servizio internet che è intermittente. Anche se i periodi di assenza di segnale non durano oltre i dieci minuti, questo rende difficile la continuità della nostra copertura live.
Anche se speriamo di non dover subire altre interruzioni, vi preghiamo di avere pazienza e restare con noi perché comunque riporteremo ogni mano significativa senza farvi perdere una sola giocata.
Frustrazione per Johannes Strassman che ha rilanciato all-in il precedente all-in dello short stacked Christian Grundvig. contro un decisamente inferiore . Gli dei del poker hanno però deciso per un board beffardo con che lascia Grundvig in gara seppure ancora short.
Solo pochi minuti prima dell'inizio di questo evento i fratelli Mizrachi sono stati visti arrivare in taxi curiosamente guidato dallo stesso Eric "ewee" Mizrachi.
Due terzi del trio Mizrachi hanno ancora speranze di guadagnarsi un po' di gloria in terra spagnola.
Dopo che la puntata per tutto il suo short stack giocato con in mano è stata chiamata da ben due avversari, Axel Marten Albertsson si è trovato contro l' e di Fabrice Soulier e Peter Mattias Nordin rispettivamente. Il flop gli ha però presto ridato fiducia offrendo . Inutili e a concludere il board e pur non eliminando nessuno dei due avversari almeno Soullier è uscito malconcio dalla sfida con sole 4,400.
Danny Ryan ha rilanciato a 2,200 preflop, Jos Luis Cordero Moreno è andato all-in per alcune migliaia in più e dopo lunghe riflessioni Danny ha annunciato "I have to gamble" prima di giocare il call che gli lasciava sole 13,000 chips.