Salvatore è un giocatore amatoriale dall'Italia ma al momento si gode uno spettacolare successo qui nel circuito europeo. E' arrivato secondo nella Notte di Poker event a Venezia tre settimane fa per €100,000 e ora è il chip leader del tavolo finale di EPT Prague. Durante il giorno, Salvatore – che è sposato con due figli– lavora per una organizzazione di accoglienza a Monza ma gioca molto poker ricreativo nelle card rooms di tutta Italia. Questo è il secondo EPT – ha giocato a San Remo la scorsa stagione ma non è andato a premi.
In solo la seconda mano del giorno, Raul Mestre rulancia di 30,000 dal cut-off e Fredrik Nygard aumenta a 100,000 da small blind. Dopo una breve riflessione, Mestre va all in di altri 210,000.
Nygard non sembra contento. Lui ha 2:1 con i suoi soldi, ma aspetta prima di decidere. Dopo circa un minuto di esitazione, vede.
Nygard =
Mestre =
Mestre si allontana dal suo posto e imporvvisamente si avvicina alla press room dove vede che lui ha .
Flop =
Ma il dramma arriva alla carta successiva...
Turn =
Non festeggiate ancora fand spagnoli, questo è poker, no tiddly-winks...
Con i blinds a 6k/12k per mezz'ora, c'è ancora molto gioco in questo torneo. Alexiou Konstantinos tuttavia, non rsi risparmia, con il suo primo rilancio da hijack, di 60,000 per giocare.
Chen rilancia di 30,000 e Alexiou Konstantinos, a cui non piace passare il proprio big blind, chiama e vedono al flop dove fanno check. al turn e Konstantinos punta 30,000 e Chen vede e esce al river, Konstantinos punta 120,000. Chen vede. Konstantinos mostra per doppia coppia rivered e Chen fa muck.
Chen è ora a 120,000 mentre Konstantinos diventa il chip leader.
Non quante ne abbia perso tuttavia. Nella mano successiva, Andrew Alan Chen va all in di 118,000 e prende blinds e ante incontrastato, sebbene il nuovo chip leader Alexiou Konstantinos fosse tentato dal button.