Anthony Lellouche sembra essere presente in quasi tutti i tavoli finali EPT ultimamente.
In questo momento viaggia intorno alle 27,000 chips dopo aver chiamato un rilancio venuto dalle posizioni iniziali con
imitato da un terzo giocatore.
Sul flop il rilanciatore esce per 1,200, Lellouche
rilancia a 3,000 mentre il terzo abbandona la mano.
La parola torna al primo giocatore che va all-in chiamato prontamente da Lellouche
L'avversario mostra ed il frances pur in vantaggio deve evitare le carte che chiuderebbero la scala... e lo fa con successo
visto che scendono al turn e al river.
Eric Kollmann sta navigando intorno alle 6,500 ed ha appena rilanciato forte con gli assi senza pero' trovare nessuno che lo sfidasse. "Ho preso le chips sbagliate" scherza mostrando
i razzi al tavolo.
Sul tavolo vicino, Chris Moorman controrilancia sul rilancio di David Kitai dallo small blind con un giocatore nel mezzo.
Sia Kitai che il giocatore abbandonano la mano
velocemente.
Akenhead rilancia da UTG a 550 su di un limper che poi e' l'unico a chiamare il suo rilancio.
Flop e l'avversario esce per 1,600 mentre
Akenhead immediatamente manda i resti per 4,000 chips totali, prontamente chiamato dall'avversario che gira per la scala al flop mentre James mostra solo coppia top con .
Per salvarsi ha bisogno di una regina oppure di due
carte uguali alle sue... ma nessun miracolo per lui: turn e river e Akenhead viene eliminato
Adam Stoneham era salito molto bene nelle fasi iniziali ma e' scivolato ora a 9,600 chips dopo aver perso un all in preflop con coppia di dieci contro asse-re di un avversario che si aggiudica il piatto.
Appena prima della pausa Ben Grundy si trova nel mezzo di una battaglia a suon di rilanci a tre.
Tutto inizia con il rilancio a 300 da parte del giocatore nella posizione hijack, seguito da un controrilancio di 750 fatto da Grundy ed un ulteriore controrilancio a 4,500 fatto dal piccolo buio.
Mentre il primo aggressore riflette, impilando tutte le chips in una singola colonna fingendosi pronto a metterle tutte nel mezzo,
l'avversario risponde senza esitazione a tale finta dicendo "Ti chiamo sicuro!".
Questa affermazione incute ancor piu' timore e costringe al fold sia lui che Grundy.
Grundy non naviga in buone acque.. il suo stack si aggira ora
sulle 5,500 chips.
Karl Mahrenholz ha raddoppiato limpando con per poin mandare i resti sul rilancio puntuale di un aggressivo giocatore svedese.
Viene chiamato da quest'ultimo che gira
Mahrenholz immediatamente passa le sue carte al compagno di tavolo Chris Moorman dicendo "Tu non perdi mai questi testa o croce..."
Ed infatti non si sbagliava, la prima carta e' un asse
e Mahrenholz raddoppia a 6,500 chips.
All'avvicinarsi della pausa, probabilmente Ramzi Jelassi stava pensando a quanti cucchiaini di zucchero avrebbe messo nel suo te'
quando riceve , senza peraltro sapere che di li' a poco avrebbe avuto tanto tempo libero da poter bere tutto il te' della Cina.
Dopo una battaglia preflop a suon di rilanci, Jelassi alza le spalle prima di prendere la decisione finale di mandare tutte le chips nella speranza di non scontrarsi contro coppia di assi o re.
Fortunato da questo punto di vista, in quanto l'avversario
rivela per il piu classico dei testa o croce,
ma il board non e' favorevole allo svedese in quanto scendono
solo scartine eliminandolo prima della
fine del secondo livello.
Sul board che al river mostra , Juha Helppi manda i resti per circa 3,500 chips chiamato da un avversario
che alla vista dei di Helppi getta nel mazzo consentendo al finlandese di raddoppiare.