Seat 1: Denes Kalo, 31 anni, Budapest, Ungheria -1,119,000 chips
Dénes Kaló è nato e vive tuttora a Budapest, Ungheria. Lavora come direttore delle vendite di una compagnia di mediazione finanziaria e gioca a poker da tre anni con risulati sempre migliori. E' arrivato secondo nell'EPM Vienna 2006 vincendo €50,440 e secondo all'EPT Baden lo scorso ottobre, aggiudicandosi €375,000.
Seat 2: Michael Martin, 23 anni, da Washing Crossing, Pennsylvania - 1,320,000 chips
Michael gioca a poker da 4 anni ed è diventato professionista nel 2007 dopo essersi laureato presso la Penn State. Inizialmente un atleta – ha giocato ad hockey al college per due anni – ha inziato a giocare a poker alla fine dell'ultima sua stagione e da li non ha più smesso. Ha detto: “Ho iniziato come tutti quanti – guardando Chris Moneymaker alle WSOP. Ho iniziato a giocare il giorno di Natale e da allora ho coniugato il poker con gli studi. Il suo più grande risultato finora è stato arrivare secondo dopo Trond Erik Eidsvig al Master Classics of Poker ad Amsterdam a Novembre. Anche se preferisce il cash games, Michael ora si dedica maggiormente ai tornei live. “I miei genitori hanno opinioni differenti a riguardo. Mio padre non è stato per niente contento che diventassi un pro ma mia madre era con me. E' lei che mi ha prestato i primi $100 per giocare online e quando sono arrivato a $1,000, le ho chiesto se dovevo incassare e lei ha detto di no!” Michael è stato quasi il bubble boy allo scorso EPT Grand Final – finendo 66°, ad appena due posti dai premi.
Seat 3: Luca Pagano, 29 anni, Treviso, Italia – Team PokerStars Pro – 688,000 chips
Pagano era uno studente di informatica prima di inziare a giocare a poker, e il suo bankroll non era un granchè – ha quindi iniziato con play money su PokerStars.com. Un giorno poi ha deciso di passare a provare i soldi reali, e Pagano ha fatto qualcosa che alcune persone possono solo sognare. Anche se il numero esatto non è qualcosa che vuole rivelare, Pagano ha accumulato vincite online che possono essere descritte con due parole: "Un sacco."
Pagano è anche il perfetto esempio di come il successo del poker online possa essere trasferito a quello live, Pagano ha guadagnato migliaia su migliaia di dollari in vincite. Tra i risultati degli ultimi anni, Pagano ha incassato in 9 eventi EPT (un record), con due apparizioni al tavolo finale. E' il secondo evento di fila che al tavolo finale è presente un giocatore italiano del Team PokerStars Pro, dopo che Dario Minieri è arrivato 3° a in San Remo 2 settimane fa.
Seat 4: Valery Ilikyan, 40 anni, da Mosca, Russia – 1,396,000 chips
Valery gioca a poker da 10 anni ed è diventato un pro da 3 anni. L'ex designer d'interni sta già guardando al suo più grande successo. Per la maggior parte gioca cash games, e alcuni grossi tornei online come il Sunday Million. Ha inizato oggi da short-stack ma è salito a $1.1 milioni dopo aver eliminato Stig Top-Rasmussen. Ha detto: “Posso riuscire a vincere – con un pò di fortuna e un pò di abilità. Succede molte volte che alla fine vince il piccolo stack.“
Tutti fanno fold fino a Valeriy Ilikyan il quale rilancia e Antonio Esfandiari controrilancia over the top a 280,000 che rappresenta una grossa porzione del suo stack. A questo punto si alza in piedi e stringe la mano a tutti in previsione della sua uscita prematura!
Ilikyan comincia a rifletterci ma alla fine decide di fare fold ed Esfandiari vince il primo piatto del tavolo finale.
Seat 5: Antonio “The Magician” Esfandiari , 29 anni, Las Vegas – 501,000 chips
Originario di Tehran, Iran, Esfandiari si è trasferito in America nel 1988. E' cresciuto a San Jose ed è andato via di casa a 17 anni. E' stato nel periodo in cui faceva il cameriere che è diventato mago. A quel tempo Esfandiari ha anche iniziato a giocare a poker affermando spesso la complementarietà delle due cose. Come mago, ha imparato a testare il comportamento umano e lo ha potuto sfruttare anche per le carte.
Nel 2002, Esfandiari si è fatto il nome nel WPT Gold Rush Bonanza piazzandosi terzo per $44,000. L'anno successivo ha raggiunto il tavolo finale del $2,000 No-Limit Hold'em al 2003 WSOP. Nel 2004 ha superato un campo da 382 giocatori vincendo $1.4 milioni per il primo posto al L.A. Poker Classic, il giocatore più giovane a vincere un WPT. Qualche mese dopo, Esfandiari ha trionfato nel $2,000 Pot-Limit Event vincendo un braccialetto e $184,860.
Esfandiari ora vive a Las Vegas dove gioca, scrive libri e fa apparizioni in video games. Compete anche negli High Stakes Poker e nel National Heads-Up Poker Championship. Esfandiari, insieme al suo amico Phil Laak, ha partecipato anche al reality show "I Bet on You".
Questo è il suo secondo EPT ma ha intenzione di farne ancora molti. Ha detto che il suo momento migliore finora è stato quando aveva QQ e il BB è andato all-in con AT. “Non parlo di quello che è successo dopo, ma quello è stato il mio momento migliore del torneo,” ha detto.
Seat 6: Maxime Villemure, 19 anni, Montreal, Quebec, Canada – 1,206,000 chips
Nonostante la febbre dei giorni scorsi, Max è andato a tutta in questo EPT Grand Final – incoraggiato dal fatto che Gavin Griffin ha vinto quello dell'anno scorso con un terribile raffreddore. Max ha iniziato a giocare a poker dopo le WSOP dello scorso anno. Il poker a casa con gli amici si è trasformato nel gioco online e in breve tempo, ha abbandonato i suoi studi di legge per giocare a tempo pieno. Questo è il suo terzo EPT – è stato eliminato dal PCA al Day 2, e a San Remo nel Day 1.
E' pro da gennaio ma afferma di giocare ai livelli da pro da 18 mesi. Gioca per la maggior parte online cash games e grossi tornei live. Questo è il suo secondo EPT - è arrivato 13° al PCA per $80k. Dopo il PCA ha vinto il Tunica World Poker Open lo scorso gennaio al PLO $5k. Ha iniziato a giocare a poker dopo averlo visto in TV.
Glen dice di aver giocato piuttosto tight a questo EPT , più di quanto lo è di solito ma è stato in grado di "resistere e fare davvero bene.” Si è qualificato online con PokerStars satelliti step da $700.
Seat 8: Isaac Baron, 20anni, Menlo Park, northern California – qualificatosi su PokerStars– 2,853,000 chips
Isaac ha iniziato a giocare a poker online a diciotto anni e due anni dopo è diventato uno dei migliori giocatori al mondo tra i suoi coetanei. Player of the Year 2007 di Cardplayer, con 40 giocatori rimasti nel day 4 del Grand Final, Brandon Schaefer ha detto che Isaac è il miglior giocatore rimasto nel torneo.
Studente di giornalismo presso la University of Oregon, Isaac abbandona il college per giocare a poker a tempo pieno. Finora ha incassato per ben sei volte in eventi live che vanno dal Nord America ai Caraibi, oltre ad essere un temuto giocatore .
Ex vincitore del Sunday million, Isaac, è conosciuto come ‘westmenloAA’ su PokerStarse. E' conosciuto anche ai tavoli cash dove è possibile trovarlo a diversi limiti tra i $25-$50 e $50-$100.
Il suo primo EPT è stato lo scorso Grand Final last ma fu eliminato al Day 1. Lo scorso EPT a San Remo ha concluso 11° mancando di poco il tavolo finale.