Dobbiamo ammettere di esserci persi la mano ma un fatto è certo: Alexander Kravchenko è stato eliminato dal compagno di Team PokerStars Pro Luca Pagano.
Jan Bendik ha rilanciato a 2'300 dal cutoff e tutti hanno passato fino al professionista russo Viatly Lunkin che sedeva al big blind. Lunkin ha rilanciato a 7,200 mettendo presssione a Bendik che ha risposto con un ulteriore rilancio all-in. Call di Lunkin.
Lunkin aveva - in vantaggio su Bendik che aveva .
Board e Lunkin raddoppia a 78'000 chips. Bendik resta con 70,000.
Il piatto valeva ben oltre 20,000 ed erano ancora attivi Luca Pagano ed il qualificato PokerStars Alexander Debus. Debus ha puntato 10,000 e Pagano ha chiamato.
Il turn ha dato e dopo il cehck di Pagano, Debus ha puntato 22,000. Dopo trenta secondi, Pagano ha annunciato l'all-in. Comunque call!
Debus aveva per il set e Pagano si trovava dietro con . al river e poker di Debus che raddoppia a 150'000. Pagano cade a 45'000.
Alessio Isaia ha rilanciato a 2,200 prima di lasciare il turno di parola al chip leader Carter Phillips. Phillips ha giocato un reraise a 6,000. Tutti hanno passato fino a Pierre Potier che è andato all-in per 12,350 in totale. Isaia ha passato e Phillips ha optato per il call che gli costava solo altre 6,350 chips. Ha quindi girato . Potier aveva .
Il flop ha dato a Phillips un progetto di scala bilaterale con . Il turn ha dato ed il river . Phillips non è riuscito a recuperare e Potier ha raddoppiato a 29'000. Phillips è comunque ancora in testa con180,000.
Invidioso di Shaun Deeb, Bertrand "ElkY" Grospellier ha raddoppiato subito dopo. ElkY aveva una coppia di nove ed ha raddoppiato contro un avversario quando il board ha dato .
Shaun Deeb era all in preflop con un dominato da Mihai Manole che giocava con . Gli dei del poker erano però dalla parte di Deeb ed hanno regalato un board con per il suo colore.
Sale così a 45'000 chips.