In un Main Event abbastanza anonimo finora, Federico Piroddi piazza una zampata alla ripresa delle operazioni dopo la prima pausa di giornata.
Caridi raisa a 5.000 da UTG, e dopo un fold generale la parola passa ad 'IFOLDACES4U' che 3-betta fino a 22.500. Caridi, il cui stack si è vistosamente accorciato in questo Day 2, opta per il fold.
Aveva iniziato il Day 2 con 11.300 chip, alla prima pausa di giornata è arrivato a circa 60.000.
Una partenza sprint per Giuseppe Ruocco, noto grinder degli mtt online e da poco piuttosto presente anche sulla scena live. "Il redraw mi ha aiutato, rispetto a ieri. Ho al tavolo Luca (Pagano, ndr), ma per il resto molto meglio".
Nell'ultima mano prima della pausa, Giuseppe ha vinto un bel piatto da circa 9.000 chip spingendo al fold al turn Nicola Romano su board . "Avevo ", ci confida prima di godersi qualche minuto di relax.
Si chiama Arturs Daugis, ha disputato un ottimo Day 1A e ora sta spingendo per continuare a scalare la graduatoria, mostrando grande durezza.
Il lettone fa call su un raise pre-flop di 2.100 da parte di Barresi, seguito da Ben Brahim e Benelli sul big blind. Il flop recita , e induce tutti i giocatori a checkare.
Il turn è un : checkano Benelli e Barresi, Raugis punta 6.700 e fa foldare tutti.
Si era appena ritrovato davanti a tutti nel chipcount, ma Giuliano Bendinelli si trova a perdere un piatto importante.
Arriviamo al suo tavolo e troviamo già il flop, che recita : Bendinelli chiama la puntata di 6.400 da parte di Sarais. Al turn casca un , e Sarais lascia l'azione a Bendinelli che betta 15.500, ricevendo il call dell'avversario.
Il river è un ,entrambi i giocatori checkano e Sarais vince mostrando , con Bendinelli che mucka le sue carte.
Il buon vecchio Aldo Biscardi avrebbe detto che i player out "cadono come nespole". E possiamo dire che, in un certo senso, il primo livello è andato così.
Già undici i giocatori che hanno lasciato il Day 2 di questo Main Event IPT: tra questi spiccano Irene Baroni, il russo Alexander Novitskiy e il grinder online Federico Cirillo.