Vincendo il monster pot contro Alessio Cirrincione, Francesco Mazzadi balza al comando della classifica con circa 103.000 in chips quando l'average è di circa 25.000 chips.
Fold generale fino a Di Lauro che da middle rilancia a 750. Call di Longobardi da bottone e push di Astarita per 5,625 totali da small blind. Call di Di Lauro e fold di Longobardi.
Showdown
Astarita
Di Lauro
Board bianco e Astarita raddoppia intorno ai 13,000. Di Lauro scende a 34,000.
6 giocatori limpano preflop tra cui Alessio Cirrincione da bottone con e i due bui.
Il flop è e tutti fanno check fino a Francesco Mazzadi che da cutoff esce puntando 1.200. Cirrincione fa call da bottone e Tania Scremin rilancia da big blind a 3.600. La parola ritorna a Mazzadi che controrilancia a 8.400. Cirrincione chiama e la Scremin folda.
Il turn è il e Mazzadi punta 20.000. Cirrincione va all in per circa 32.000 e Mazzadi chiama coprendo di poco lo stack di Cirrincione.
Cirrincione mostra per la scala al Dieci e il progetto di colore mentre Mazzadi gira per la scala nut.
Il river è il e Cirrincione non trovando una picca viene eliminato dal torneo.
Mazzadi vola a più di 100.000 è diventa il chip leader del torneo.
E' appena stato eliminato il vincitore della scorsa tappa, Giannino Salvatore.
Dopo un paio di limp Giannino da big blind va direttamente all in per 5,150 totali.
Uno dei due limper chiama e i due vanno allo showdown. Giannino mostra una coppia di 4 mentre l'avversario gira AQ. Un asso al turn mette fine al torneo di Salvatore.
Passano tutti fino a Filippo Candio che rilancia da hijack a 900 e trova il call dal bottone di Michele Di Lauro.
Il flop è e Candio punta 1.650, Di Lauro fa call.
Il turn è il e Candio punta ancora, questa volta 2.500. Di Lauro fa ancora call.
Il river è il e Candio continua a spingere puntando 7.000. Di Lauro ci pensa un po' e alla fine decide di chiamare con ed è buono contro Candio che mostra per un bluff non riuscito.
Dopo questa mano Di Lauro sale a 39.000 mentre Candio scende a 21.000 chips.
"Geo cosa ci fai lassù?" chiedo a Maresca alla pausa indicando gli schermi con la classifica che lo segnano a 82,000. "Non lo so neanch'io.." risponde ridendo..
Ecco le due mani che momentaneamente lo hanno proiettato in cima alla classifica.
Nel livello precedente, con bui 75/150, Maresca (hijack) chiama un rilancio da early position a 750 con insieme ad altri 4 giocatori. Il flop è e il raiser iniziale esce puntando 1,500. Maresca rilancia a 4,200 e l'avversario controrilancia a 9,500. Call del bolognese. Il turn è una e l'avversario va direttamente all in coprendo Geo che rimaneva con circa 13,000. Dopo qualche riflessione Geo decide di chiamare e l'avversario mostra . River ininfluente e Geo raddoppia a 46,000.
Nel corso dell'ultimo livello invece Maresca spilla KK dal big blind. Dopo una serie di limp Maresca rilancia a 1,300 totali trovando un solo call. Al flop scendono e Maresca fa un check-raise sul bet di 2,000 dell'avversario che va successivamente all in per 20,000 totali circa. Snap-call di Geo che si trova in un ottimo spot contro l'avversario che gira . Turn e river ininfluenti e Geo ora si trova davanti a tutti con uno stack di circa 82,000.