Piatto importante per Alberto Follador che incassa oltre 24.000 chip con le donne.
Da UTG+1 Angelo Riccio apre a 300 e trova il call da middle di Hakimian, il call da cutoff di Emiliano Cervini e del bottone. Da small blind Alberto Follador tribetta a 1.200 con e trova il call di Riccio e Hakimian prima che Cervini, sbagliandosi rilanci a 5.200 anzichè chiamare. Bottone passa, Follador fivebetta a 11.200 e chiama solo Cervini.
Flop: cbet 16.000 di Follador e Cervini passa col rivale che sfodera le dame e incassa un piattone.
Arriviamo su questo board sul quale Cardinale betta 1.300 originando il call degli altri due giocatori occupati nella mano, Andrea Balli e Holger Lindemann.
Sul river, un , i tre non si fanno del male e il pot è di circa 5.000 gettoni.
Il primo a mostrare è proprio Cardinale che gira mid pair , Balli mucka ma Lindemann è buono con two pair, .
Alessandro Miotti da middle+1 apre a 225, Picciotto da cutoff tribetta lungo a 1.100 e Mazzitelli da bottone forbetta a 2.300. Miotti flatta e Picciotto si adegua completando.
Flop: check, check, cbet 4.600 e rivakli passano con Miotti che dichiara: "Avevo due Jack!" Mazzitelli replica impassibile: "Davvero?" poi incassa lo spot e non mostra le carte.
Ivan Losi, vincitore della leaderboard 2012/2013 dell'Italian Poker Tour, apre a 250 da cutoff ricevendo il call di Paolo Camerotto da bottone, completa il grande buio.
Flop
Losi cbetta a 425 ottenendo il call del solo Camerotto.
Turn
La seconda pallottola di Losi è quella decisiva, la bet di 600 del comense non viene chiamata dall'avversario.
E' Minasi ad accendere la miccia da UTg+1 aprendo a 250. Hakimian tribetta subito dopo di lui a 650 con e trova il call di bottone e di Riccio da big blind. Completa la differenza pure Minasi.
Flop: check fino a Hakimian che cbetta 1.300 per il call del bottone e di Riccio da buio
Turn: check, 2barrell a 2.600 e call solo del bottone
River: doppio check e piatto ad Hakimian
Si inizia a giocare nella poker room del Casinò Perla col Day 1 della Juego Cup che prende forma. I livelli sono da 45' e si parte con 30.000 chip in dotazione.
Le mani si mescolano perfettamente col consueto battere di chip per un'atmosfera serena ma concentrata e competitiva.
Tra a i protagonisti Fabio Scepi, Marco Della Monica, Alessandro Minasi e Angelo Riccio, campione in carica della Juego Cup.