Dopo aver piazzato un secondo posto al $5,000 7 Card Stud World Championship, Phil ha preso posto al $1,500 Stud event. Dopo essere stato fuori gioco per circa due ore, Phil ha già ammucchiato 3,175.
Sul campo ci sono circa 368 giocatori scesi rispetto all'anno scorso quando erano 478. Questo è probabilmente da attribuirsi alla contemporanea con il torneo $5,000 World Championship Pot Limit Hold'em che si svolge parallelamente al 7 Card Stud Event,e che ha attirato un sacco di grandi nomi del poker. Vi daremo numeri più precisi appena le stime saranno complete.
Mark Napolitano non lascia scappare i pro Tony Ma e Eskimo Clark (che siedono entrambi al suo tavolo) e si costruisce uno stack consistente, ora è a 4200 chips.
Lo stesso avversario che ha perso prima con il colore si ritrova a battersi in un'altra mano con Juanda e potete vedere il fumo alzarsi dalla sua testa. Con A,Q 10 9 scoperti e avendo puntato a tutti gli street il giocatore non si tira idietro al river e manda John nel tank. Considerato come è andata in precedenza John decide di chiamare con la sua coppia di 9. L'avversario dice "ace high" e scarta.
John Juanda ha appena vinto un gran piatto con un full di 6 e 9 contro il colore all'asso dell'avversario. Dopo la mano l'avversario ha preso di mira il mazziere dicendo "Che problema hai? Devi annunciare quando un giocatore ha una coppia scoperta". Dopo la mano John raggiunge le 3100 chips.
In campo oggi anche Men "The Master" Nguyen, che è terzo nella classifica di guadagni 7 Card Stud di tutti i tempi alle WSOP. Con una bella vincita a questo evento passerebbe Artie Cobb e Mel Judah insediandosi al primo posto. Stiamo a vedere.