Erik Seidel, David "Devilfish" Ulliott e Huck Seed sono tutti seduti allo stesso tavolo. Giusto dietro di loro, Eric "Rizen" Lynch e Joe Cassidy sono anch'essi seduti assieme
Humberto diceva di non bluffare mai, e non ha bluffato neanche nella sua ultima mano. Semplicemente non aveva abbastanza chips per farlo con la sua pocket Fours, ed è stato chiamato da un giocatore di big blind che aveva . Una Queen scende al flop, e così Humberto può andare a farsi la penichella di cui aveva parlato poche mani fa
Cercando di curare il suo short stack, Jean-Robert Bellande rva all-in con un giocatore lo segue e sul board arrivano dando a Bellande la ruota e il piatto.
Nella mano successiva Bellande chiama un raise del big blind e, prima che il dealer distribuisca the flop, va all-in senza vedrelo. Il flop scende e l'altro giocatore ci pensa per un pò prima di chiamare. Sia il call che il flop sono piaciuti a Bellande ma non al suo avversario e Bellande resiste e porta il suo stack a 5,200.
Ma non è stato facile. Dopo un raise iniziale Tomko va all-in con e viene chiamato da un giocatore con pocket Jacks. Entrambi centrano il flop -- , dando a Dewey la top pair e un nut-flush draw ma ancora dietro al set dell'avversario. Il scende al turn per dare al suo avversario un full house, negando a Tomko il flushma dandogli degli outs per un full più grande. Il river però è ininfluente e Dewey Tomko è stato eliminato
Flop Andy Bloch impegna il resto delle sue chip dopo aver floppato una second pair e un gutshot draw con . Il suo avversario ha per una open-end straight draw e overcards, e così è come si è compitata la fine di Bloch, quando il è sceso al turn.
Con due limpers Humberto Brenes vede il flop . Il giocatore nel big blind fa bet e Humberto va all-in. "Vado a dormire," dice, spiegando i suoi piani nel caso venisse eliminatot. L'altro giocatore ci pensa un pò e alla fine folda 10-5. Humberto mostra A-10 e esclama, "Humberto non bluffa mai!" Naturalmente chiunque nella sala gli crede al 100%.