Lorenzo Laganà, complice un gioco super aggressivo, e' il nuovo chip leader del torneo.
In un tavolo piuttosto tecnico con Cristiano Blanco e Sandro Zovatto, Laganà e' iper attivo e sono tantissime le mani rilanciate da ogni posizione.
Una curiosita: Laganà legge un libro di poesie emulando il giocatore che arrivo' al tavolo finale di Dotmund 2009, il tedesco Gork.
Tutti i giocatori sono stati mandati a cena dal direttore del torneo in concomitanza con il momento che sancisce la conclusione del quarto livello.
Ci sentiamo tra 75 minuti circa
Mancano 5 minuti al termine della pausa cena, e i giocatori abbandonano i tavoli della cena trasferendosi in massa verso il bar per l' ultimo caffe' prima di riprendere il gioco.
Si riprende con il quinto livello e 60 giocatori rimasti.
Dopo l' intervento di Marco Trucco, il country manager di Everest Poker, sponsor dell' evento, che ha illustrato le modalità di assegnazione dei premi ai giocatori meglio piazzatisi in tutti i tornei disputatisi in questi giorni, il gioco riprende e sono subito 2 i player out alla prima mano.
Antonio Scalzi ne fa fuori un altro.
Da bottone si limita a chiamare con un coppia di 2.
Lo small blind completa, ma il big blind, Gusso, manda tutto per 3.400, ormai shortissimo.
Scalzi ci pensa una vita ma alla fine folda.
Gusso mostra
Il flop e' mostruoso per Scalzi e Gusso e' praticamente senza speranze.
Nessun miracolo al turn ed e' player out