Leo Margets, l'ultima donna rimasta in gioco al 2009 WSOP Main Event, è al momento a 35,000. Ha rilanciato la puntata dell'avversario da 1,600 a 3,300 al board di , prima di puntare 6,100 con al river.
L'avversario ha fatto fold, pregando la spagnola di girare le sue carte, ma lei ha messo nel muck.
Con 3,400 nel mezzo e un flop di , lo small blind ha puntato 1,650 e Leo Margets ha chiamato da big blind, solo per vedere Felippo Candio rilanciare a 3,500 da under the gun.
Fold degli avversari e Candio ha mostrato con orgoglio , probabilmente vista la mia presenza.
Il November Nine ora ha 35,000 dopo i colpi iniziali.
Frederik Jensen è stato eliminato da Bruno Fitoussi. Il flop di ha generato una guerra di rilanci con al turn. Jensen ha puntato 2,500 e Fitoussi ha rilanciato a 5,500. Jensen allora è andato all-in di 13,800. Fitoussi ha chiamato con per il set floppato e Jensen ha girato . Nessun aiuto al river e Jensen dopo aver esclamato, "Nice hand," ha detto addio all'evento WSOPE Championship.
...a cercare di far passare Jason Mercier senza la mano migliore. Mercier è ormai un veterano nel circuito live avendo ottenuto molti successi (è salito alla ribalta nel 2008 con la vittoria dell'EPT San Remo). Ha inoltre vinto il premio per l'espressione facciale più contorta mentre decideva cosa fare in una mano contro Adam Fletcher:
Al turn il board leggeva , Mercier ha puntato 2,600, chiamato da Fletcher. Il river ha portato . Mercier ha puntato altri 4,100, solo per vedere Fletcher rilanciare a 11,000. A questo punto Mercier ha iniziato a riflettere, ed ha fatto la mossa giusta chiamando con . E' salito a 52k mentre Fletcher è sceso a 25k.