Anthony Newman e Freddy Deeb si trovano in collisione su un preflop (costruendo un piatto di circa 40k) ma ci vanno dentro in slow-motion come nessun altra puntata arriva sulle carte del board.
Check-check sul del flop.
Check-check sulla del turn.
Check da parte di Deeb sul del river, ed allora un count-out ed una puntata di 30k da Newman. Deeb rechecked la sua mano ed vede, mostrando un bel tris di dieci con e prendendo il piatto.
se qualcuno conosce Bryn Kenney, dovrebbero probabilmente prendere un telefono e cominciare a telefonarlo. Lui ancora non non é arrivato qui per il Day 3 e siamo circa a metà del primo livello di gioco. Il suo stack è sceso a circa 110.000.
Paul Byrne va all in per 51,600 e l'azione passa a Alex Keating. Lui chiede il conto delle chips e prende un minuto prima di foldare. Magnus Persson allora chiama all in per 37,500 e tutti gli altri passano. Persson mostra un e Byrne i .
Il board arriva giù e Persson vince il piatto raddoppiando a circa 80,000. Byrne viene lasciato con circa 14,000.
Keating claimed che ha foldato un pocket jacks. E' a circa 175,000 nel suo stack.
Uno sguardo al tavolo 21...
La mano successiva a Nick Schulman presto a casa, Phil Ivey apre il prossimo piatto di 6,000. Sul tavolo, Matt Stout prende le sue ultime ~80,000 e le mette al centro spingendo una three-bet, e Ivey istantaneamente chiama quando l'azione torna a lui. Questa volta non aveva una mano simile, ma gareggiava contro Stout per il back-to-back knockouts:
Ivey:
Stout:
Stout fa un veloce commento su Ivey mentre il Dealer girava le carte.
"This is the first one I feel like I'm gonna win," Ivey ha detto. Sapete la sua espressione non era una buona notizia per Stout quando il flop arriva dando a Ivey un vantaggio enorme su questa mano. Il sul turn era qualcosa di dolce per Stout, dandogli modo di sperare.
Il River é un per il suo fato, anche se, Stout lascia Ivey e la fortuna lasciando il tavolo.
Phil Ivey. Chip leader ancora una volta. 510,000 chips troneggianti davanti a lui. Accidenti!
Nick Schulman ha avuto il peggior posto oggi sedendosi prossimo a Phil Ivey. I due stavano chiacchierando come per tutto il day 2 ma adesso il discorso é finito.
Nick Schulman prende le sue ~160,000 chips al preflop con , e Ivey vede con . Probabilmente si può capire il resto della storia dalla prefigurazione non-così-intelligente. Il flop ha dato per lasciare Ivey verso la vittoria con due carte da vedere ancora. Avendone bisogno solo di una. Il arriva sul turn, e solo cosi, Schulman ha visto il suo colore morto ed é andato fuori a sorseggiare il suo caffe prima che si saffreddasse.
Questo knockout vuove Ivey sopra a circa 430,000, ma adesso é coinvolto in un altro piatto sul suo tavolo...
Decisione affrettata per Huck Seed, che appare, aver rilanciato dalla early position e portatosi su Thomas Bichon. Lui punta 12k su di un flop di , e Bichon prontamente chiama. Sul del turn, ad ogni modo, Seed fa check e Bichon punta 24k. Adesso pensa, come conta le sue 120k del suo stack, prende le rosse 5k chips e le divide in quattro, tre, due pile, di 25k dando l'impressione di star per chiamare, ma come spesso molti fanno poi passa e allora é stato spostato dal tavolo.
Dall'altro lato della room troviamo Patrik Selin, fuori posizione contro Andrew Pantling, che puntava sulla tree-way, e chiamandoli come un orologio. Lui check-called 8,200 sul del flop, 17,300 sul del river e 23,200 sul del turn in veloce successione, solo per scuotere la testa e letame vedere il di Pantling.
Hot girl-on-girl l'azione domina la Poker Room quando Barbara Martinez punta le sue ultime chips con ma trova se stessa contro Almira Skripchenko con . Il board esce fuori senza aiuti e Martinez non c'era più.
Anton Wigg e Jean Paul Seatelli trovano i loro soldi al preflop con Seatelli a rischio avendo . Contro Wigg con .
Il board viene fuori e Wigg é stato forzato a tirar fuori le sue 52,900 chips che Seatelli era all in.
Quando le carte sono state girate, Hoyt Corkins è intervenuto e ha detto che aveva un asso. Wigg disse dopo che la mano era finita, "Don't say that, I don't want to hear that." Sapere che era una two outer e non una three outer peggiora solamente le cose. Wigg scende a 81,500 chips.
Thomas Bichon ha preso un piccolo colpo ed il suo aspetto non é cosi felice.
Lui lancia a 5,200 dal cutoff e trova la chiamata di David Baker nel big blind per vedere un flop di . Baker fa check e Bichon punta 6,800; Baker adesso fa 15,900, ma Bichon re-popped a 42,000. Una flat-call e loro passano al turn.
Il turn é stato e Baker ancora fa check. Dopo una lunga pausa, Bichon fa check anche lui.
Il river scende ma avevamo la sensazione ed arriva la puntata di Baker di 53,000. Ad ogni modo, Bichon passa, ed il piatto va a Baker.
"Welcome in the game," ha detto Bichon sorridendo, qualche frustrazione evidente lo porta a 220,000.
"I play about as bad as is possible, Baker told him, I flopped the nut high."
Michael Browne aveva 16.000 chips davanti a lui, quando siamo arrivati al tavolo, e sembrava che quella era la sua apertura di rilancio. Accanto, Michael Benvenuti va all in per 59.400, e l'azione torna a Browne. Aveva appena qualche migliaio di chips più del suo avversario, e lui disse: "I knew I had to make a move early. Let's see if I have one more lucky hand." e poi ha chiamato. Benvenuti a rischio.
Showdown
Browne:
Benvenuti:
C'era una coppia di sguardi impauriti, ma nessun nove colpisce il board , e Benvenuti raddoppia a 120,000.
Browne é stato eliminato la mano successiva come il primo del Day 3.