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Mini IPT Sanremo 3 - Flavio Giuliano è il Nuovo Campione

Flavio Giuliano

Dopo quattro giorni di intenso poker il Mini-IPT, promosso da in concomitanza con l’Italian Poker Tour Sanremo 3, si è concluso incoronando vincitore Flavio Giuliano che si è così aggiudicato un primo premio da €26.000. Al secondo posto si è classificato Fabio Romagnoli che si consolerà con €16.500 di premio. Sul gradino più basso del podio Florian Becker Bertrand che riceve €10.000.

La situazione di partenza alle ore 14.00 di ieri quando è stato annunciato l’ultimo “Shuffle Up & Deal!” era questa:

Seat 1: Flavio Giuliano, 633.000 chip
Seat 2: Dario majone, 421.000 chip
Seat 3: Elsy D'Amore, 292.000 chip
Seat 4: Gianluca Rossin, 505.000 chip
Seat 5: Florian Becker Bertrand, 904.000 chip
Seat 6: Andrea Ferrari, 339.000 chip
Seat 7: Alessandro Andrisani, 465.000 chip
Seat 8: Fabio Romagnoli, 776.000 chip

Il torneo parte subito a ritmo elevatissimo con una prima ora che definisce già il podio. Il primo giocatore ad uscire dopo un quarto d’ora dal via è Andrea Ferrari quando da early position apre con un rilancio a 45.000 e 55 in mano. Romagnoli da middle decide di chiamare con QJ. Al J64 del flop arriva l’all-in da 292.000 di Ferrari e l’immediato call di Romanoli. 6 e 3 completano il board facendo salire Romagnoli a 1.150.000 e lasciando ad Andrea Ferrari un 8° posto da 2.018€.

Passa un altro quarto d’ora e c’è già la seconda eliminazione. Gianluca Rossin decide di aprire da under the gun con un rilancio a 39.000 e AK in mano. È ancora Fabio Romagnoli a dare azione rilanciando all-in per 1.150.000 con JJ dicendo: "Tanto so che mi chiami!" Fold del resto del tavolo e Rossin, dopo un po’ di esitazione, effettivamente chiama. Il board da 510767 e Gianluca Rossin chiude con un 7° posto da 3.000€.

Il ritmo non accenna a diminuire e pochi minuti più tardi un terribile river sancisce l’eliminazione al sesto posto di D'Amore. Flavio Giuliano ha dato il via all’azione con un rilancio a 45.000 da hijack con KK ma solo per vedersi rilanciare all-in da D'Amore che al bottone si è visto servire AA. Immediato il call di Giuliano. Il raddoppio sembra quasi inevitabile e invece arriva l’eliminazione a causa di un board che legge 6227K. Elsy D'Amore riceve 4.000€ per il suo sesto posto.

Dopo aver lasciato giocare un po’ anche i suoi avversari al tavolo, Romagnoli torna in cattedra incaricandosi della successiva eliminazione - e sono passati solo 45 minuti dall’inizio del torneo! Andrisani gioca un limp da cutoff con 44, Romagnoli chiama dal bottone con 88 e altrettanto fanno i bui Giuliano e Majone. Il flop da 736 inducendo i due bui al check. Andrisani ne approfitta per andare all-in per 490.000. Solo Romagnoli chiama e ancora una volta il board non lo tradisce dando un innocuo A 6. Alessandro Andrisani chiude 5° con un premio da 5.000€.

Prima dello scadere della prima ora di gioco assistiamo ancora ad un’eliminazione. È Majone che si fa eliminare dal francese Becker. Giuliano gioca un limp da under the gun e Majone, seduto al bottone, rilancia a 55.000 con AK. Il francese Becker Bertrand rilancia ulteriormente da small blind con 1010. Romagnoli di big blind passa e così fa anche Giuliano, mentre Majone risponde con un all-in da 400.000 venendo comunque chiamato dall’avversario. Il board rivela 9J24Q e Dario Majone si deve accontentare di un 4° posto da 7.500€.

Il gioco, rimasti tre contendenti, rallenta decisamente. Si giocano piccoli piatti e i tre si alternano in vetta al conteggio provvisorio. Alla fine però è il francese ad avere la peggio. Nella sua ultima mano è stato Giuliano ad aprire con un rilancio a 60.000 venendo chiamato sia da Becker Bertrand sia da Romagnoli entrambi seduti ai bui. Al 3J10 i due bui si limitano al check permettendo a Giuliano di mettere una continuation bet da 85.000. Il francese risponde però con un rilancio a 380.000 avendo Q8 in mano. Romagnoli passa e Giuliano va direttamente all-in con KJ. Bertrand non può fare altro che chiamare con il suo progetto di scala ad incastro e l’overcard. Il J del turn è però tutto a favore di Giuliano e il 7 del river non cambia nulla. Florian Becker Bertrand esce 3° con un premio da 10.000€.

Il testa a testa continua ad essere tattico ed i due si affrontano solo su piccoli piatti. Ciò nonostante è Giuliano a prendere un netto vantaggio proprio con questo tipo di gioco. Vantaggio che viene poi praticamente annullato un un raddoppio di Romagnoli. Con il procedere della gara si assiste al recupero totale e al sorpasso in vetta ma il vantaggio di Romagnoli dura poco con una grossa mano Giuliano si riporta in testa. La gara non è finita: Romagnoli trova un raddoppio e passa nuovamente in vantaggio venendo però recuperato e superato nuovamente nel corso della successiva ora di gara.

Nella mano decisiva, Giuliano apre con un rilancio a 70.000 e J2 in mano. Romagnoli si limita al call con A6. All’ A24 del flop entrambi fanno check. Il turn da J e qui si scatena l’azione con l’all-in diretto di Roamgnoli e l’immediato call di Giuliano. Il K del river pone fine al torneo. Il Mini IPT incorona Flavio Giuliano come vincitore del torneo.

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