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IPT Malta 2, Day 3: Loccarini Chipleader al Tavolo Finale ma Isaia Incombe

alessio isaia

Trentadue giocatori sono tornati in sala al casinò di Portomaso a Malta per giocare il Day 3 dell’Italian Poker Tour promosso da PokerStars.it. Tutti loro avevano la certezza di ricevere un premio minimo da almeno 3’000€ ma tutti ambivano ad un posto al tavolo finale di oggi.

Il tema della giornata si può riassumere in una frase: i chipleaders dominano dall’inizio alla fine. E così, il pro di Italypoker Giacomo Loccarini è partito dalla testa della classifica per ritrovarsi nella stessa posizione quando le chips sono state nuovamente imbustate per la notte. Allo stesso modo, Alessio Isaia è partito dalla seconda posizione per ritrovarsi ugualmente sul secondo gradino del podio anche per il tavolo finale. Gianluca Speranza tiene il ritmo dei due di testa e riesce a guadagnare una posizione in classifica assestandosi sul gradino più basso del podio.

Il ritmo di gara nel Day 3 è stato estremamente elevato sin dalle prime battute ed infatti nel corso del primo livello di gara si registrano alcune eliminazioni eccellenti quali quelle di Xuan Xuan Liu, Andrea Ferrari e soprattutto del PokerStars Team Pro Luca Moschitta. Partito piuttosto corto, il siciliano ha trovato subito un raddoppio alla prima mano grazie ad una coppia di assi servitagli in mano. Tanto non basta per riportarlo in una zona sicura ed è così costretto a provare un secondo raddoppio con una coppia di sette. In questa occasione però gli va decisamente peggio: due avversari chiamano con 9-9 e K-K rispettivamente. Nessuna sorpresa dal board e Moschitta è out.

Come detto, il gioco scorre via veloce e le eliminazioni si susseguono con Isaia e Speranza che martellano allo stesso tavolo e Loccarini che imperversa sui rivali e perfino sul tedesco Dominik Nitsche, abituato ad aggredire e non a subire. In due ore di gioco si arriva agli ultimi due tavoli con l'eliminazione di Vamplew e con Isaia e Speranza a condurre le danze, mentre sale bene pure lo svedese Mattsson. Il pericoloso scozzese David Vamplew ha concluso al 23° pur essendo partito tra i favoriti per l’accesso al tavolo finale. In quella che è stata la sua ultima mano, Alessandro Furneri ha aperto con un rilancio a 10.500 da UTG+1 con in mano A7 e Vamplew da UTG+3 ha rilanciato all-in per 54.500 con QQ. Furneri dopo qualche esitazione decide di chiamare per vedere un board che legge 696108 e lo premia con un colore.

Ma il giocatore più temuto in gara, senza nulla togliere al fortissimo Loccarini, è stato senza dubbio Alessio Isaia che sta attraversando un periodo caldissimo costellato da successi e belle prestazioni. Al tavolo da poker ieri Isaia ha imperversato come un diavolo mettendo pressione agli avversari e costringendoli a decisioni difficili. Ed è proprio il numero del diavolo a permettergli di vincere un grosso piatto che lo porta temporaneamente ad essere chipleader. In questa mano Isaia ha aperto con un rilancio a 14.000 da UTG con 66 in mano. Il tedesco Oemkhe di big blind gioca un 3-bet a 50.000 con KK e viene chiamato. Il flop da 9610 e alla continuation bet da 60.000 del tedesco segue il call dell’italiano. All’8 del turn il tedesco fa check e Isaia ne approfitta per prendere il controllo dell’azione con una puntata da 88.000 che è stata comunque coperta dall’avversario. Al 5 del river il secondo check del tedesco induce Isaia a giocarsi tutto per 170.000. L’avversario ha uno stack inferiore ma decide comunque di chiamare per scoprirsi battuto ed eliminato al 18° posto mentre Alessio Isaia prende la leadership con 730.000 gettoni.

L'inizio delle riprese televisive rallenta un po’ il gioco ma le eliminazioni di Nitsche e Furneri portano al tavolo finale da nove senza troppi indugi. Il tedesco non trova spazio per il tavolo finale arrendendosi all’11° posto quando pusha con 8-7 sulla tribet di Loccarini che chiama con A-Q ed elimina il rivale superando il milione in gettoni. Stessa sorte per Alessandro Furneri che da short manda ma trova ancora una volta il chipleader Loccarini pronto all'eliminazione con J-10 contro 4-2 del siciliano.

Il tavolo finale da 9 parte in sordina e occorre aspettare la ripresa delle ostilità dopo la pausa cena per assistere all'uscita come uomo bolla per il Final Table dell'ipershort Fernando Cimaglia con KJ contro A6 ancora di Loccarini.

Questa pertanto l’assegnazione dei posti e i chipcounts per il tavolo finale:

PostoGiocatoreChips
Seat 1Gianluca Speranza606.000
Seat 2Alessio Isaia962.000
Seat 3Nicola D'Arrigo573.000
Seat 4Johan Matias Gunnar Mattsson487.000
Seat 5Gavino Bechembauer Virdis260.000
Seat 6Pontus Nima Khosravi553.000
Seat 7Litterio Pirrotta82.000
Seat 8Giacomo Loccarini1.219.000

La composizione di questo tavolo finale dell’IPT è degna dei migliori eventi di poker con numerosi professionisti in corsa per il titolo e soprattutto un Isaia deciso a continuare con le prestazioni stellari di questo inizio 2011.

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