Sono 396 i giocatori che hanno preso parte a questo day 1, poco meno dei 400 previsti per oggi. Ovviamente, dopo che il numero è stato finalizzato dallo staff EPT, diversi tavoli sono già stati rotti. A quanto pare neanche uno stack iniziale da 300 big blinds può prevenire i giocatori dal venire eliminati nelle prime fasi.
Mettiti contro Patrik Antonius e paga il prezzo. Antonius, in posizione, è l'unico a chiamare un raise preflop di 600. L'avversario spara una continuation bet sul flop . Antonius con calma chiama.
Sul turn , l'avversario di Antonius fa un check frettoloso. Antonius, dall'altra parte, inizia a studiare la situazione con calma. Dopo un silenzio di 10-15 secondi Antonius decide di puntare 2,100 piazzando un pila di chips nel mezzo del tavolo. L'avversario ha quindi fatto muck.
Antonius è arrivato in ritardo ma sembra che abbia messo già la marcia giusta. Non ha uno dei tavoli più facili comunque. Sarà interessante vedere quante chips riuscirà ad accumulare prima della rottura del tavolo.
Phil Ivey ha passato le ultime mani a foldare rimanendo seduto con la faccia tra le sue mani. Alla fine Ivey è andato all in trovando il call del giovane olandese Martijn Schirp.
Ivey:
Schirp:
Board:
I due si sono stretti la mano e Ivey se n'è andato, ritornando un momento più tardi per recuperare il suo telefono.
Siamo passati accanto al tavolo di Phil Ivey poco fa mentre spostava il suo stack da 1,000 chips nel mezzo con una coppia di jack. Un giocatore lo ha chiamato con A-K ma la coppia di Ivey ha resistito. Ivey ha raddoppiato a 2,000. Vediamo ora quanto resisterà ancora.
Paul Testud è appena uscito vincitore da un grosso piatto che stava per coinvolgere il suo intero stack..
In qualche modo ha portato il piatto fino a 5,500 in heads up, trovandosi ad affrontare una puntata di una chip gialla da 5k da parte del giocatore under-the-gun al turn. Il board era . Paul ha quindi rilanciato velocemente a tre chip gialle, rimanendo con 10k davanti a lui. Alla fine l'avversario ha foldato e Testud si è aggiudicato il piatto.
Patrik Antonius è appena arrivato, un paio d'ore in ritardo, scoprendo che il suo posto che gli era stato assegnato non è più lo stesso -- il tavolo è stato rotto prima della pausa. Lo staff del torneo sta cercando in giro dove sistemarlo, mentre Antonius aspetta tranquillo affianco a quello che inizalmente era il suo tavolo, sembrando un pò perso.