Primo a parlare da posizione iniziale, Luca Falaschi apre mandando i resti per 17,000 chips. La parola passa ai bui dove George Kapalas sembra dover affrontare una decisione difficile. L'eventuale chiamata significherebbe mettere a rischio una buona fetta del suo stack attuale. Alla fine abbandona con riluttanza mostrando due quattro rossi.
Falaschi si complimenta per il fold mostrando la sua coppia di otto mentre incamera bui ed ante.
Con sul banco Ville Haavisto esce puntando dal grande buio per 5,000 restando con circa 12,000 chips.
Il giocatore sul bottone rilancia coprendolo e dopo un attimo di riflessione Haavisto decide di mettere i resti per la chiamata.
L'avversario gira per la scala e Haavisto getta nel mazzo abbandonando tavolo e torneo.
Richard Grace non riesce a farla franca contro il Rui Cao di oggi.
Nell'ultimo scontro Cao apre il piatto con un rilancio dal cutoff a 3,500 chips.
La parola passa a Grace che spilla coppia di regine e decide di andare all in per 25,000 chips. Cao controrilancia all in con il suo stack mostruoso per isolarsi con asse-re.
Cao trova un re sul banco ed il britannico viene eliminato.
Cao continua la sua ascesa toccando le 130,000 chips che è lo stack maggiore che abbiamo visto sino a questo momento.
Ben sette giocatori vedono il flop senza rilanciare che scende .
I primi tre fanno check ed Atanas Gueorguiev esce puntando 1,700 chips, con un po' di riluttanza.
Ramez Haddad chiama in posizione ed i due vanno al turn che è il .
Altra puntata di Gueorguiev che Haddad vede.
Atanas esce per 3,300 chips sul del river. Haddad chiama velocemente e Gueorguiev gira incamerando il piatto visto che Haddad getta nel mazzo.
Gueorguiev sale a 21,000 chips.
Non sappiamo se c'è stato di mezzo qualche grande piatto perso, ma il bulgaro finalista dell'Irish Open Atanas Gueorguiev è sceso intorno alle 13,000 chips.
Guillaume de la Gorce è ancora in zona pericolosa. Con sole 7,000 chips ha ben poco spazio di manovra. L'ultima volta che lo abbiamo seguito ha aperto il gioco mandando i resti da posizione hijack. Lo small blind chiede il conteggio ma alla fine decide di non sfidarlo. De la Gorce sopravvive, almeno per il momento.
Sul flop che mostra c'e' la puntata per 10,000 chips di Rui Cao in posizione hijack. Cao attende apparentemente annoiato che Richard Grace nel big blind consideri sul da farsi.
Alla fine Richard decide di abbandonare e
Cao gli mostra per il nulla assoluto mentre incamera il piatto che lo fa salire a 110,000 chips. Grace scende invece a 26,000.
Abbiamo assistito ad una mano durata dieci minuti ad uno dei tavoli centrali.
Sul flop ha inizio una guerra di rilanci al termine della quale Ciprian Cirstea deve decidere se chiamare la puntata altrui mettendo i resti. Il suo avversario completamente vestito d'arancio infatti ha messo tutte le sue chips nel piatto coprendolo con lo stack.
Cirstea riflette per cinque buoni minuti finche' Pieter de Korver emerge dal suo ipod chiedendo "Avete chiamato il tempo?". Alcuni giocatori scuotono la testa in segno di negazione ed allora de Korver dice "Tempo, per favore".
A quel punto, Cirstea si alza dalla sua sedia e cosi fa il suo avversario.
Viene chiamato il floorman che attende un altro minuto prima di iniziare il countdown degli ultimi dieci secondi. Ad un secondo e mezzo dalla fine Cirstea si piega sul tavolo e mette tutte le sue chips nel piatto per la chiamata.
L'avversario mostra p e Cirstea batte le dita sul tavolo mostrando .
Turn e river sono e che non cambiano la situazione e Cirstea fa un bel raddoppio.
Arnaud Mattern continua a salire ed è arrivato a circa 85,000 chips.
Poco fa lo abbiamo seguito in una mano con il banco che al turn mostrava {2d.
Il francese da under the gun esce puntando per 6,625 e Voitto Rintala chiama.
Mattern esce ancora piu' pesante per 12,700 sul del river e stavolta Rintala abbandona.