Lo stack medio è ora di 60 big blinds, ma questo non importa a coloro che sono severamente short. Si sente continuamente annunciare qualche eliminazione.
Il monegasco Fabrizio Baldassari è appena entrato nel numero degli eliminati di oggi quando la sua puntata all-in su un flop con è stata chiamata da l francese Gaetan Milvaque. Baldassari aveva e Milvaque . "King or jack," ha chiesto Milvaque al dealer. Il turn ha dato ma alla seconda richiesta di Milvaque, il river ha dato eliminando Baldassari.
Liya Gerasimova ha aperto con un rilancio da late-position raise e Michael Naletov ha chiamato dai bui. Entrambi hanno fatto check al del flop potendo così vedere il del turn. Altro check di Naletov e puntata della Gerasimova - 4’200 chiamati dall’avversario.
Il river ha dato e questa volta Naletov ha puntato 3’500 vedendosi rilanciare a 12’200 dalla Gerasimova. Dopo una breve riflessione Naletov ha chiamato. Immediato il muck della Gerasimova. Naletov ha scoperto il tirando a sé il piatto da 20’000.
Nonostante il colpo la Gerasimova è ancora ben messa a 75’000.
La giornata continua a sorridere a Dragan Galic. Poco fa ha affrontato Dray Simpson che era all-in preflop. Galic aveva e Simpson . I queens hanno retto e Galic sale a 245’000 divenendo il nuovo chip leader.
Alexander Rykov è precipitato verso il basso della classifica per tutta la giornata fino a trovarsi all-in preflop con in mano . Un solo avversario gli si parava contro - purtroppo per Rykov, con in mano .
Il board ha dato ponendo fine alla giornata di Rykov.
Oleksandr Ziv ha avuto parecchie difficoltà nei primi due livelli di oggi calando fino a sole 20’000 chips. Poco fa un giocatore ha rilanciato a 3’000 dal cutoff e Ziv ha deciso di andare all-in dallo small blind. Tutti hanno passato fino al tizio che aveva rilanciato inizialmente che ha deciso per il call con . Ziv ha scoperto lentamente il proprio .
Il flop ha dato ma è stato il del turn a dare il raddoppio a Ziv che sale a 42,000.
Questo EPT Kiev ha attratto giocatori da 33 nazioni inclusi cinque olandesi. Quattro di loro sono tornati oggi per il Day 2.
Ad Schaap è il migliore degli olandesi con uno stack da 103’000. Ton Kleijnen siede invece alla destra del grosso stack di Andrew Mallot, ma gli restano solo 35’000. Raoul Refos era sceso fino a 14’000 ma si è ora ripreso un po’ salendo a 25’000.