Jonas Kronwitter ha rilanciato preflop a 16’000 e sia Anatoly Zharnitsky sia Alex Fitzgerald hanno chiamato. Il flop ha dato . Kronwitter ha giocato una continuation bet, Zharnitsky ha rilanciato a 50’000, quindi Fitzgerald è andato all-in per 189’000 in totale.
Kronwitter ha riflettuto a lungo, poi ha passato. Zharnitsky ha fatto altrettanto tirando un sospiro di solievo vedendo finire lì la mano.
Iliya Gorodetskiy ha aperto con un rilancio a 16’000 e Menno Mulder è andato all-in per circa 45’000 in totale. Gorodetskiy ha subito chiamato per mettere a rischio la permanenza in gara dell’avversario.
Showdown
Gorodetskiy:
Mulder:
Il flop non ha aiutato Mulder dando . Per lui è arrivata una coppia al turn ma con la peggiore carta possibile: il che dava a Gorodetskiy la scala ed un progetto di colore. Un inutile del river ha posto fine al torneo di Mulder al 30° posto per €8’600.
Max Lykov ha aperto rilanciando a 16’000 vedendosi rilanciare ulteriormente da Anatoly Zharnitsky che è andato all-in per circa 85’000 in totale. Lykov ha chiamato istantaneamente con in buona posizione per eliminare l’avversario che giocava con .
Quando il board ha rivelato , Zharnitsky si è ritrovato fuori al 29° posto con un premio da €8’600.
Torsten Tent ha rilanciato a 16’500 da posizione intermedia e tutti hanno passato fino a Oleksander Vaserfier che ha rilanciato a 72’000 dal big blind. Tent ha riflettuto qualche istante per poi passare.
Alla mano immediatamente successiva, Tent ha rilanciato ancora una volta a 16’000. Tutti hanno passato fino a Igor Dubinsky che ha rilanciato a 40’500 dallo small blind. Il big blind ha passato quindi Tent ha rilanciato a 190’000. Dubinsky ha subito annunciato l’all-in e Tent ha chiamato altrettanto velocemente.
Dubinsky
Tent
Il board ha dato e Tent ha trovato un raddoppio a 890’000. Dubinsky resta con solo 90’000.
Adrian Schapp ha aperto con un rilancio da posizione intermedia e tutti hanno foldato fino a Eduard Dombovsky allo small blind. Lo short-stacked Dombovsky è andato all-in per 54’500 costringendo al fold il big blind. Schapp ci ha pensato un po’ ed ha chiamato.
Dombovsky ha scoperto e Schapp ha messo sul tavolo . Le carte comuni sono state e Dombovsky ha visto finire così il proprio torneo.
Joram Voelklein è entrato sul piatto rilanciando all-in con le sue ultime 75’000 chips. Tutti hanno passato fino al big stack Vitaly Tolokonnikov che dopo qualche minuto di riflessione ha deciso di vedere.
Showdown
Volklein:
Tolokonnikov:
Il board ha dato solo carte ininfluenti: ponendo fine al torneo di Joram Volklein al 27° posto.