Per Linde raccoglie un po' di chips.
Rilancia da early position fino a 1.000. Berthold Winz (big blind) e un altro giocatore chiamano. Il flop scende in questo modo .
Linde c-betta di 1.800 seguito dal call di Winz; al turn check di entrambi. Il river è un e Winz esce puntando 2.300, sul quale il giocatore svedese raisa a 6.800 obbligando Winz al fold.
Arriviamo quando il flop è già servito: . Wesley Wiemes di small blind checka al suo avversario, il qualificato PokerStars Bjorne Lindberg di cutoff (presumiamo che preflop Lidberg abbia rilanciato e Wiemes si sia limitato al call). Lo svedese shotta 950, ma solo per subire il check raise di Wiemes a 2.100. Titubante Lindberg chiama.
Il turn è un e sembra improvvisamente cambiare l'inerzia del gioco: Wiemes fa check, seguito dalla stessa azione di Lindberg. Il river porta un mattone, un e l'azione torna ancora ad essere check-check.
Wiemes mostra , coppia di 10, abbastanza per far muckare le carte allo svedese.
Nick Yunis e Simon Persson stanno giocando molte mani uno contro l'altro durante questo day 1a.
In una mano Yunis esce molto lungo per 9,600 su un board trovando il call di Persson.
Yunis gira ed incassa il pot.
Poco dopo Persson check-calla 3 strade a 1,300, 3,500 e 5,800 su un board .
Yunis gira ma Persson mostra per la doppia coppia e si riprende le chips perse in precedenza.
Roberto Romanello sale a 48.000 chips facendosi pagare un bel poker di 3. Con 9.000 chips nel piatto, Romanello overbetta per 19.000 e si fa pagare tutto. Non male!