Alexander Stevic, vincitore dell'EPT Barcellona Season 1, check-raisa a 4,500 la puntata di Kevin Vandersmissen a 1,500 su un flop , Vandersmissen chiama.
Turn
Stevic stavolta esce puntando 7,500, Vandersmissen si adegua ancora.
River
Doppio check.
Stevic mostra in bluff totale mentre Vandersmissen incassa il piatto con .
Santiago Soriano Ramos checka su un flop , John Eames esce puntando 1,300, Muhyedine Fares chiama, Ramos check-raisa a 3,800, chiamano sia Eames sia Fares.
Turn
Ramos esce 4,250, Eames passa e Fares chiama ancora.
River
Ramos ne mette 6,175 e Fares ancora una volta chiama.
Ramos gira quindi mentre Fares incassa il pot con per il flash draw al flop trasformatosi in trips dopo turn e river.
“You’re the man of the day.” Sono le parole che proferisce Najib Kamand a Sven Wendt che per la cronaca elimina l'ennesimo giocatore, il russo Ivan Kudriavtcev salendo a 90.000.
Diplomatica la risposta di Wendt: "è una lunga giornata."
Dieci anni fa, la prima edizione dell'European Poker Tour vide come prima tappa proprio quella giocata a Barcellona.
In quell'occasione a vincere fu Alexander Stevic dominatore di un final table al quale prese parte anche il nostro Luca Pagano allora al primo torneo importante della sua carriera.
Camminando tra i tavoli di questo EPT si scoprono curiosità davvero interessanti.
1. Non è possibile tenere gli I~Pad sul tavolo da gioco, a qualcuno è stato chiesto di tenerlo sotto la sedia.
2. Secondo un Tweet di Barney Boatman, "nel mondo del poker la parola "range" si pronuncia allo stesso modo che si parli in inglese o in spagnolo, non la pronuncerai mai ran-gay"
3. Non provare mai a bluffare Elky Grospellier, egli può chiamarti in ogni momento con Asso High e ti porterà via il pot.