Mentre tutte le attenzioni erano concentrate su TV Table, al feature table su un board il Team PokerStars Pro Theo Jorgensen finisce ai resti con contro Mikhail Korotkikh con .
Il river è ininfluente e Korotkikh rimane con solo 25,000 chips che mette al centro la mano immediatamente successiva chiamato dallo stesso Jorgensen da small blind e da Niall Farrell da big blind.
Il board viene checkato da entrambi i contendenti fino al river dove Jorgensen check-folda sulla puntata a 30,000 di Farrell che gira poi eliminando Korotkikh.
Nicolas Chouity apre a 60,000 da under the gun, Olof Haglund 3betta a 132,000 da UTG+1, Chouity chiama.
Flop
Doppio check.
Turn
Check Chouity, Haglund va in delay cbet a 146,000, Chouity rilancia a 340,000, Haglund chiama.
River
Chouity ne mette 460,000, Haglund decide di shovare per 1,056,000 ed il vincitore dell'EPT Grand Final di qualche anno fa tanka circa 5 minuti prima di passare la sua mano.
Ruben Visser apre a 60,000, Olof Haglund flatta da small blind, Daniel Erlandsson da big blind shova per 700,000 chips, Visser passa ma Haglund snappa.
Olof Haglund:
Daniel Erlandsson:
Board ed Erlandsson è out.
Rimangono quindi solo 11 giocatori su due tavoli, per un gioco shorthanded che si annuncia super aggressivo.
Christopher Frank rilancia a 60.000 da under the gun +1. Il Pro del Team PokerStars Theo Jorgensen tribetta fino a 150.000. Niall Farrell decide di fare 350.000 dallo small blind. Frank a sua volta pusha per 1.330.000, e otttiene il fold di Jorgensen, ma non quello di Farrello. Showdown.
Christopher Frank:
Niall Farrell:
Flop che regala subito la top pair a Frank , che diventa trips al turn . Un chiude il board e Frank raddoppia.
Prendiamo l'azione quando Visser e Haglund sono hu su questo flop ed entrambi fanno check. Al turn Haglund check-calla 77.000 chips. Il river è una , sulla quale Visser betta 185.000 e Haglud chiama. Visser fa vedere un , e il suo bluff è battuto dall'avversario che ha .